Coronavirus, ultimata la ristrutturazione di 'Torre Bianca': può entrare nel piano ospedaliero della Regione
Secondo il presidente della Provincia Gatta, la struttura collocata in prossimità del Casello Autostradale A16 Bari-Napoli, ha tutti i requisiti richiesti per essere individuato come polo della rete socio-sanitaria che la Regione sta allestendo per il contrasto al coronavirus
"Oggi, nello spirito di leale collaborazione istituzionale, ho inviato una nota al Presidente della Regione Puglia ed al Direttore Generale dell’ASL-Foggia, dott. Vito Piazzolla, per aggiornarli in merito alla ultimazione dei lavori di ristrutturazione della struttura socio-sanitaria di “Torre Bianca”, finanziati con fondi regionali. Ritengo che il “Piano ospedaliero corona virus Regione Puglia” possa includere anche “Torre Bianca”, che ha tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente, per essere individuato come polo della rete socio-sanitaria che la Regione sta allestendo per il contrasto al coronavirus", è quanto dichiara il presidente della Provincia Nicola Gatta.
"Si tratta di un immobile ex ospedale che in passato ha ospitato i ragazzi affetti da Tracoma, di circa 5.000 mc, con un area di pertinenza, di 60.000 mq, in cui è possibile l’insediamento di servizi di interesse generale, tra cui strutture sanitarie tipo residenze socio-assistenziali assistite o similari.
Nel “Piano ospedaliero coronavirus Regione Puglia” - spiega Gatta -, tra le strutture destinate ad ospitare “Ospedali COVID-19 post acuzie”, a mio sommesso parere, andrebbe inserita una struttura a servizio dell’area dei Monti Dauni Meridionali. Auspico vivamente, pertanto - che nell’assicurare il diritto alla salute, in maniera omogenea su tutto il territorio di Capitanata - all’interno della stesura definitiva del Piano, possa esserci “Torre Bianca “, che dista circa 40 km dall’ospedale di Foggia, e circa 40 km dall’ospedale di Cerignola ed è collocata in prossimità del Casello Autostradale A16 – Bari / Napoli".