A Cerignola apre la sede dell'associazionale nazionale operatori socio sanitari Oss2.0
Per gli Operatori Socio Sanitari pugliesi una nuova opportunità di aggregazione e crescita
In questo periodo così grave per il nostro Paese, non solo medici e personale sanitario hanno dato il loro contributo ma anche gli operatori socio-sanitari purtroppo ancora relegati al ruolo tecnico, hanno dimostrato coraggio e impegno accomunati dall’intento di mantenere il servizio sanitario nazionale in grado di reggere a questo violento tsunami.
Sono parte consistente di questo grande sforzo umano, che ha visto protagonista anche il territorio della Puglia con le migliaia di oss impegnati anche nelle strutture private e nelle cooperative dando onore a questa bellissima regione.
Ma non solo a questi operatori noi pensiamo, ma anche a quelli impegnati nell'assistenza domiciliare ai nostri anziani, ai disabili, alle persone in stato di fragilità che spesso si sentono disarmati, soli, abbandonati dalle istituzioni.
Per noi è un onore essere in Puglia ed essere riusciti a dare una “casa” agli operatori socio-sanitari che desiderano approfondire temi legati alla loro professione quali la formazione post base, la legislazione sanitaria e la regolamentazione.
Tutto ciò avendo sempre ben saldo il proprio ruolo e l'inserimento nell'equipe multidisciplinare. Dal 2016, l’associazione Oss2.0 siede al tavolo della Regione Toscana con una proposta di revisione curricolare e del profilo dell’operatore socio-sanitario: lavoro che durerà sino a giugno di quest’anno che ci piacerebbe portare anche in regione Puglia.
Ci auguriamo che sia possibile prendere contatti con voi per continuare al meglio a tenere informati gli oss dei nostri intenti aggregativi e formativi già consistenti sul territorio regionale e che già hanno dato buoni risultati.