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L'annuncio di Ivan Scalfarotto dal palco della Leopolda: "In primavera dirò 'Sì'"

"Ora la mia famiglia sarà come la vostra", ha spiegato il sottosegretario al ministero dello Sviluppo che dopo il 'Sì' al referendum costituzionale, si prepara ad usufruire con il suo compagno della Legge Cirinnà

La sua posizione in merito al referendum costituzionale non era certa segreta. Ma è stata un'altra la rivelazione che il sottosegretario al ministero dello Sviluppo, il foggiano Ivan Scalfarotto, ha fatto ieri sera, dal palco della Leopolda.

"Il 4 dicembre dirò un Sì e in primavera ne dirò un altro", ha spiegato. "Mesi fa mi chiedevo perchè la mia famiglia non poteva essere come la vostra. Ora posso dire che la mia famiglia è come la vostra", ha spiegato all'Agi il sottogretario, annunciando che nella primavera del 2017 usufruirà, con il suo compagno, della legge sulle Unioni Civili. 

DAL PUGLIA PRIDE ALLE UNIONI CIVILI, COSA E' CAMBIATO A FOGGIA?

La provincia di Foggia, intanto, grazie al decreto Cirinnà conta già due unioni civili celebrate: la prima, a Cagnano Varano (prima unione civile della Puglia), quando il 5 agosto scorso Mauro Latella e Massimo Pinti hanno detto “sì” davanti al sindaco Claudio Costanzucci; l'altra a Foggia, lo scorso 25 ottobre, con l'unione di Francesca e Michela D’Onofrio, di 21 e 29 anni celebrata da un funzionario comunale.

IL SONDAGGIO: IL 4 DICEMBRE COSA VOTERETE?

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