Istituto Poligrafico di Foggia, il senatore Tarquinio sostiene le ragioni dei dipendenti

Pieno sostegno alla protesta dei dipendenti del Poligrafico Zecca dello Stato, in corso davanti al Ministero dell’Economia e Finanze. Lo afferma il senatore di Forza Italia Lucio Tarquinio.

Lo scorso mese di agosto il Parlamento ha approvato una legge che prevedeva l’emanazione di un Regolamento attuativo da parte del Ministero dell’Economia e Finanze per definire le carte valori che dovranno essere prodotte da IPZS. “Ad oggi, a quasi 4 mesi dall’approvazione della legge, il Ministero non ha ancora provveduto all’emanazione di questo provvedimento”, spiega il senatore nella nota stampa.

“La mancata emanazione del Regolamento pone a rischio le produzioni e soprattutto l’attività del Poligrafico di cui lo stesso Ministero è azionista al 100%. Ancora una volta i Burocrati di via Venti Settembre sono miopi rispetto all’economia reale e continuano a non occuparsi delle politiche industriali del nostro paese, che sta affondando in una profonda desertificazione industriale”.

“La prossima settimana presenterò una interrogazione urgente al Ministro Saccomanni per avere delucidazioni circa lo stato e i tempi di emanazione del regolamento attuativo, anche al fine di assumere ulteriori azioni”, conclude il senatore Tarquinio.

Intanto, anche il mondo sindacale si interroga sul futuro della “Cartiera”. L’Ugl ha organizzato un incontro per guardare al futuro dello stabilimento dell'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato di Foggia. Lunedì 9 dicembre saranno a Foggia il Segretario Nazionale della Federazione Carte Stampa dell'UGL, Giancarlo Pompei e il componente della segreteria nazionale delegato per l'IPZS, Nicola Landi.

"Un segnale importante, quello che ci ha voluto dare il segretario nazionale" afferma il Segretario Provinciale della Federazione Chimici Luigi Scialoia "perché oggi più che mai è necessario difendere l'IPZS di Foggia, che è un'eccellenza del nostro territorio e del settore, per la sua produzione, ma anche per le professionalità che si stanno sviluppando all'interno dello stabilimento foggiano".

"Ad oggi al Poligrafico di Foggia ci sono circa 260 unità lavorative, che hanno già subito nel corso degli anni delle forti penalizzazioni, come l'eliminazione dei turni nel weekend e 6 delle 80 unità che sono in regime di apprendistato sono per ora a casa, ma la nostra azione sarà finalizzata al loro reintegro nella forza lavoro dell'IPZS" sottolinea Scialoia  che ritiene opportuno anche evidenziare "come all'interno dell'IPZS si sono sviluppate negli anni delle multiprofessionalità soprattutto tra i giovani che si sono affacciati da qualche tempo in azienda, che hanno reso il nostro stabilimento un'eccellenza del settore con una riduzione del costo del lavoro".

L'obiettivo dell'incontro dei vertici nazionali dell'UGL con i dirigenti dell'IPZS è quello principalmente di rassicurare i dipendenti, a seguito anche di ciò che sta accadendo per la commessa del gioco Lotto. "Ora bisogna puntare ad ottenere la produzione dei Bollini Farmaceutici e della Carta Elezioni, al fine di mantenere gli attuali livelli occupazionali e rendere il Poligrafico di Foggia più forte".

Inoltre in un recente incontro le sigle sindacali hanno concordato con la Direzione Aziendale, in attesa degli interventi legislativi e successivamente alla realizzazione del 'blocco valori', di realizzare momenti di confronto tecnico al fine di monitorare in maniera costante l'implementazione del progetto relativo all'introduzione di metodologie di controllo della produzione ' carte valori'.