“Mongelli ed il centrosinistra affossano la città sotto esose tasse e tariffe”
Il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale: “Gravissima l’affermazione del sindaco Mongelli circa l’esistenza di un deficit del comune di Foggia intorno ai 400 milioni di euro”
Il gruppo di Alleanza Nazionale evidenzia, al pari degli altri gruppi di opposizione, la inadeguatezza dei provvedimenti sottoposti all’attenzione del consiglio comunale, propedeutici alla manovra di bilancio.
In una seduta del movimento del 30 novembre il consigliere dr. Bruno Longo ha illustrato una pregiudiziale con la quale veniva richiesta la sospensione dei lavori per violazione del regolamento di contabilità non essendo stati rispettati i termini per l’esame dei vari punti all’ordine del giorno. Lo stesso ha denunciato la politica del centro-sinistra e del sindaco Mongelli, definendola esosa politica fiscale senza alcuna prospettiva di sviluppo.
I temi sono stati ripresi dall’On. Agostinacchio, che ha motivato sul piano giuridico e politico la fondatezza della pregiudiziale del dr. Longo, denunciando la ennesima errata interpretazione del regolamento del consiglio comunale.
Il sindaco Mongelli e quel che resta della maggioranza di centro-sinistra hanno votato compatti e convinti l’aumento delle tasse e tariffe per le famiglie e le attività economiche foggiane, in un contesto socio-economico già stremato dalla cosiddetta crisi globale.
Il voto di Mongelli e del centro-sinistra sono in netto contrasto con quanto affermato dal primo cittadino ,in precedenza, sia in aula che agli organi di stampa e di informazione, circa il contenimento delle tasse.
Gravissima l’affermazione del sindaco Mongelli circa l’esistenza di un deficit del comune di Foggia intorno ai 400 milioni di euro: deficit sempre negato ed oggi ammesso, grazie, forse, ad un momento di sbandamento e confusione, dovuto agli attacchi della sua stessa maggioranza di centrosinistra.
Quel che è certo è che il disarmante risultato scaturito da una puerile e deludente difesa dell’azione amministrativa sin qui prodotta, da parte del sindaco e della maggioranza di centrosinistra è stato l’aumento di IMU e della Tares ai massimi livelli consentiti .
A conclusione dei lavori, i gruppi di opposizione hanno concordato l’opportunità di azioni e manifestazioni per denunciare la oppressione fiscale di un centrosinistra, di un sindaco, che hanno sostanzialmente abolito i servizi e affossato la città di tasse e gabelle.
