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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Lo schiaffo morale dei cinquestelle: i consiglieri regionali rinunciano a 116mila euro

Gli otto consiglieri regionali si tagliano gli stipendi e mettono a disposizione del territorio quasi 117mila euro relativi ai primi cinque mesi di mandato

In linea con le politiche del movimento a livello nazionale, i consiglieri regionali pentastellati, tra cui la foggiana Rosa Barone, coerentemente con quanto dichiarato in campagna elettorale, restituiscono 116.495,28 euro ai cittadini pugliesi derivanti dal taglio dei loro stipendi nei primi cinque mesi di mandato. I consiglieri regionali M5S trattengono infatti 5mila euro lordi ­di indennità di carica versando le eccedenze, insieme alle spese di esercizio del mandato non rendicontate e a eventuali indennità di funzione alle quali rinunciano completamente, in un fondo a scelta dei cittadini

I portavoce del Movimento 5 Stelle in Puglia hanno messo a disposizione dei cittadini una pagina del sito ufficiale in cui rendicontano le spese che i loro esponenti in via Capruzzi sostengono ogni mese. “Nella stessa sono calcolati gli accantonamenti mensili e saranno caricati i bonifici di restituzione” fanno sapere.

Dichiarano gli otto consiglieri regionali Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Mario Conca, Cristian Casili, Grazia Di Bari, Marco Galante, Antonella Laricchia, Antonio Trevisi e la ex consigliera Viviana Guarini - “E’ una gioia per noi cittadini nelle istituzioni poter restituire parte dei nostri stipendi ai pugliesi come avevamo promesso in campagna elettorale. Non era mai successo nulla di simile prima del Movimento 5 Stelle e questa è una delle grandi rivoluzioni positive che il nostro gruppo ha portato nella politica italiana. Ma non solo, come sempre ci piace decidere insieme ai cittadini ed anche questa volta decideremo insieme ai cittadini pugliesi a quale iniziativa, progetto o emergenza del nostro territorio, destinare questi fondi”.

E intanto on line si raccolgono spunti e idee su dove destinare gli emolumenti restituiti, che all’indomani del tre gennaio saranno selezionate dal gruppo dei portavoce “Tra le idee più meritevoli torneremo a far votare i cittadini per decidere la destinazione definitiva e a gennaio, in un grande ‘Restitution Day’ saremo lieti di restituire al popolo pugliese quanto accantonato nei primi mesi del nostro lavoro in Consiglio Regionale. Tre sono le stelle polari di questa iniziativa: coerenza, trasparenza e condivisione. Il nostro regalo di Natale per tutti i pugliesi è la speranza che anche la politica italiana possa finalmente tornare ad aiutare i cittadini e ad occuparsi con passione e competenza dei problemi del nostro meraviglioso Paese.” concludono i 5 Stelle

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