A San Severo, dal 29 agosto al 2 settembre, torna la "Festa di Liberazione"
Previsti tre incontri politici a cui parteciperanno oltre 16 esponenti di associazioni, partiti e sindacati vari
Torna la Festa di Liberazione a San Severo, organizzata dal Circolo “Berlinguer” di Rifondazione Comunista, guidato dal segretario cittadino Umberto Porrelli. L’appuntamento è dal 29 agosto al 2 settembre, in Villa comunale. Ampio il programma.
Previsti tre incontri politici a cui parteciperanno oltre 16 esponenti di associazioni, partiti e sindacati vari. Il filo conduttore della festa, indicato sui manifesti, è incentrato sulla ricostruzione di un programma “Per il lavoro, i diritti, la democrazia, i beni comuni”, come l’ospedale “Masselli-Mascia” di San Severo. "Rifondazione Comunista – spiega Porrelli - a dispetto della sua non entrata in Parlamento in occasione delle ultime elezioni politiche, non va indietro ma va avanti, in special modo dopo che è stato intrapreso un lavoro di reinsediamento e di riqualificazione della presenza del partito che non pochi frutti ha dato in città".
Programma Festa di Liberazione-2
"Molto rimane ancora da fare. Nessuna sottovalutazione della sfera politica però pensiamo che una forza di cambiamento, in una fase di crisi sociale e della politica, non può pensare di vivere in un rapporto di mera rappresentanza. Il cambiamento oggi è racchiuso innanzitutto nella ripresa del conflitto sociale. Per questo lavoriamo a un partito di lotta presente nella società, nei luoghi di lavoro, nei movimenti aperto al confronto politico e a una idea di unità di tutte le forze di sinistra di San Severo». La Festa di Liberazione si caratterizza su questi temi".