rotate-mobile
Politica

Il PD di Capitanata è civatiano? No, è diviso. Ma questa volta sorride Gentile

In provincia di Foggia il successo di Pippo Civati è anche e soprattutto quello di Elena Gentile e di Dino Marino. Staccati, seppur di poco, Matteo Renzi e Gianni Cuperlo. Staccatissimo Gianni Pittella

Renzi, Cuperlo o Civati? Il Partito Democratico di Capitanata si divide – com’è suo solito fare - e conferma, ancora una volta e semmai ce ne fosse stato bisogno, le sue divisioni interne. Vince a sorpresa Pippo Civati, che ottiene 1941 voti e 36 delegati. Staccato di pochi voti Gianni Cuperlo, che ne ottiene 36 e Matteo Renzi, 25 delegati e 1856 consensi. Staccatissimo e ormai fuori dai giochi, visto anche il trend nazionale, l’europarlamentare Gianni Pittella, che ottiene 617 preferenze e 10 delegati.

Al termine delle operazioni elettorali dei circoli, la commissione ha chiesto quindi di certificare i risultati ottenuti dai quattro candidati e l’elezione dei rispettivi delegati alla Convenzione Provinciale. La stessa, presieduta dal presidente Rosa Cicolella, ha attestato inoltre che, in base ai voti ottenuti nelle riunioni di circolo, a ciascuna mozione spetta il seguente numero di delegati presso la Convenzione Nazionale per il Congresso: due per la Mozione 1 di Cuperlo, altrettanti per la 2 di Renzi, uno per la 3 di Pittella e ben 3 delegati per la numero 4 di Civati.

Per l’elezione del segretario nazionale, in programma l’8 dicembre prossimo, potranno recarsi alle urne anche i non iscritti al partito, purché muniti di 2 euro. In provincia di Foggia il successo di Pippo Civati è anche e soprattutto quello di Elena Gentile e di Dino Marino, che si riscattano dopo la cocente sconfitta di Michelangelo Lombardi e lanciano un segnale forte al neo segretario provinciale, Raffaele Piemontese.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il PD di Capitanata è civatiano? No, è diviso. Ma questa volta sorride Gentile

FoggiaToday è in caricamento