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Tasso manda al tappeto Gatta e Bordo: il cinquestelle conquista Monte, Manfredonia e Cerignola

I voti comune per comune del collegio alla Camera Manfredonia-Cerignola. Vince Antonio Tasso, sconfitti Bordo e Gatta

Nel pokerissimo piazzato dal Movimento 5 Stelle, ha destato grande sorpresa il trionfo di Antonio Tasso nel collegio uninominale Puglia 15 Cerignola-Manfredonia, in considerazione delle polemiche sulla sua posizione, ma soprattutto dell’agguerrita concorrenza dei due super favoriti Giandiego Gatta e Michele Bordo. Invece 50491 votanti hanno premiato il candidato pentastellato che ha ottenuto il 43,80% delle preferenze, staccando il consigliere regionale sipontino che ha ottenuto il 34,30%. Staccatissimo il parlamentare uscente del Pd che ha chiuso con un deludente 17,10%.

Analizzando la situazione comune per comune, il risultato più eclatante è senz’altro quello di Manfredonia, roccaforte dei due candidati di centrodestra e centrosinistra. Ma a sorpresa la spunta, e anche in maniera netta, il candidato del Movimento Cinquestelle Antonio Tasso con un clamoroso 48,21% (14800 voti), distante oltre 16 punti percentuali l’attuale consigliere regionale di Forza Italia, che non va oltre il 31,50% con 9669 voti. Deludentissimo il risultato di Michele Bordo, fermo al 15,81% (4855 voti). Al 2,13% giunge Michela D’Onofrio di Leu, con 656 voti.

Stessa storia, anche se con distacchi un po’ più contenuti, nelle 50 sezioni del comune di Cerignola. Tasso trionfa superando le 10mila preferenze e raggiungendo il 41,48%; segue il consigliere regionale di Forza Italia si ferma al 37,50% (9486 voti), doppiando il rivale del Pd che non va oltre il 17,12% (4332 voti)

Ascoli Satriano completati gli scrutini delle sei sezioni. Trionfo per il Movimento cinque stelle con Antonio Tasso che supera il 50% (1666 voti) e stacca di oltre 12 punti percentuali Giandiego Gatta, fermo al 28,24% con 927 voti. Ancora più indietro il candidato del Pd Michele Bordo con 509 voti e il 15,50%. 83 preferenze per Michela D’Onofrio di Liberi e Uguali con il 2,52%.

Analogo risultato a Candela: il candidato pentastellato rimedia 791 voti con il 51,56%. Meno evidente, invece, il divario tra Gatta e Bordo, staccati di sole 30 preferenze (357 il candidato di Forza Italia, 327 quello del Pd) e fermi rispettivamente al 23,27% e 21,31%. Magro il bottino di Liberi e Uguali che supera di poco l’1% con soli 17 voti, due in più di Giuseppe Terlizzi del Popolo della Famiglia.

Il Movimento Cinque Stelle domina anche a Carapelle con 1762 voti per il candidato Antonio Tasso (53,52%). Si allarga di nuovo la forbice tra Gatta e Bordo, con il candidato forzista che raggiunge il 29,13% (959 voti) doppiando il parlamentare uscente del Pd fermo al 12,97% con 427 voti. A sorpresa, in quarta posizione, si inserisce il Partito Valore Umano con il candidato Giuseppe Custode che raggiunge il 2% con 66 voti.

Il fattore Gargano incide nel comune di Carpino. Nelle cinque sezioni scrutinate, netto successo di Giandiego Gatta con il 45,79% delle preferenze (883 voti) davanti a Michele Bordo (31,58% e 609 voti). Staccato il Movimento 5 Stelle che si ferma al 20,38% (393 voti per Tasso).

Sui Monti Dauni, a Castelluccio dei Sauri, successo netto per Antonio Tasso con il 47,67% delle preferenze (513 voti). Secondo Gatta fermo al 31,04% (334 voti), più attardato il candidato del centrosinistra che non va oltre il 13,38% (144 voti). Liberi e Uguali raggiunge il 2,13% con 23 voti per Michela D’Onofrio, uno in più di Savino Franzi di Potere al Popolo che tocca la soglia del 2,04%.

Anche sulle Tremiti sventola la bandiera dei Cinque Stelle: Antonio Tasso porta a casa il 44,86% con 83 voti, davanti a Gatta fermo al 35,67% (66 voti) e Michele Bordo terzo con il 17,83% e 33 voti.

Margherita di Savoia premia la coalizione di centrodestra: Giandiego Gatta vince con il 41,86% (2599 voti) staccando il candidato pentastellato di oltre 6 punti percentuali (35,50% con 2204 voti). In netto ritardo Bordo, con il 16,73% e 1039 preferenze. Si avvicina al 4% la candidata di Leu Michela D’Onofrio (3,84% e 239 voti).

Sfida serrata tra Movimento Cinque Stelle e Centrodestra al comune di Mattinata. A prevalere è Antonio Tasso con il 39,54% (1258 voti), con soli 90 voti di scarto sul candidato forzista, fermo al 36,71%. Più staccato, con il 18,20% (579 voti) Michele Bordo. Supera le 100 preferenze Michela D’Onofrio di Leu che raggiunge il 3,52%.

Anche a Monte Sant’Angelo non c’è storia: Tasso vince con il 42,41% (2570 voti) staccando di quasi 17 punti percentuali Michele Bordo, fermo al 25,61 (1552 voti). Vicinissimo al candidato del centrosinistra, anche il consigliere regionale Giandiego Gatta che raggiunge il 25,18% (1526 voti). 239 voti per Michela D’Onofrio che sfiora il 4%.

Altra vittoria netta a 5 Stelle nel comune di Ordona, dove Tasso si impone con il 50,30% e 737 voti davanti a Gatta fermo a 493 voti con il 33,65%. Solo il 12,15% dei voti (178 in tutto) vanno al candidato del Pd Michele Bordo.

Non cambia la storia al comune di Orta Nova, che vede Antonio Tasso primo con il 44,15% (3870 voti) davanti a Gatta fermo al 30,18% (2645 voti) e a Bordo che arriva al 20,32% con 1781 voti. Raggiunge il 2% secco il Partito Valore Umano con Giuseppe Custode.

Sui Monti Dauni, a Rocchetta Sant’Antonio, altro successo di Antonio Tasso con il 42,23% e 454 voti, a sorpresa seguito da Michele Bordo con il 26,32%, che supera di appena 4 voti (283 a 279) Giandiego Gatta fermo al 25,95%. Leu raggiunge il 2,04% con 22 voti per Michela D’Onofrio.

Equilibrato lo scontro a San Ferdinando di Puglia, dove il consigliere regionale forzista si impone di misura con il 39,52% (2754 voti) davanti al candidato grillino fermo al 38% (3648 voti). Staccato il parlamentare uscente del Partito Democratico, che raggiunge il 17,12% con 1193 preferenze. Nessuno dei partiti ‘minori’ riesce a superare la soglia del 2%.

Se San Ferdinando è un’eccezione, a Stornara vige invece la regola a 5 stelle. Altro successo di Tasso che si impone con il 47,45% (1240 voti) davanti a Gatta con il 34,74% (908 voti) e a Bordo fermo al 14,15% (370 voti).

Successo a 5 Stelle anche nel comune di Stornarella: Con 1133 voti Tasso raggiunge il 41,42%, battendo Gatta fermo al 37,62% (1029 voti). Attardato Bordo con il 18,75% (513 voti),

Netti i numeri del comune di Trinitapoli, dove Tasso e Gatta ottengono insieme oltre l’82% delle preferenze. A vincere è ancora il candidato del Movimento 5 Stelle, che ottiene il 45,96% dei consensi con 3356 voti, davanti al candidato del centrodestra fermo al 37% con 2702 voti. Magrissimo il bottino del candidato del centrosinistra che rimedia l’11,02% con 805 voti. Michela D’Onofrio di Leu raggiunge il 2,86% con 209 preferenze.

Si rovesciano le prime due posizioni nel comune di Zapponeta. Gatta vince con il 46,67% (752 voti), davanti a Tasso che si arresta al 32,40% con 522 voti. Altro risultato deludente per Bordo che ottiene un magro 11,73% (189 voti). Supera il 4% Michela D’Onofrio di Leu (66 voti), mentre al 2,48% ecco Terlizzi del Popolo della Famiglia (40 voti).

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