Rifiuti, Forza Nuova: "La magistratura apra un'inchiesta per epidemia colposa"
"Non sarebbe male capire chi ha provocato questo vero e proprio disastro ambientale"
Il coordinamento cittadino foggiano di Forza Nuova, chiede che la magistratura apra un’inchiesta per epidemia colposa.
"La situazione della (non) raccolta dei rifiuti non è più tollerabile. In un contesto dove le istituzioni locali sono latitanti, rivolgiamo un appello accorato alla magistratura foggiana, affinché apra d’ufficio un'inchiesta per epidemia colposa, come legittimamente e responsabilmente ha fatto quella napoletana. Nostro malgrado ci vediamo costretti a chiedere questa estrema misura, perché ad oggi, con questi picchi di caldo torrido non è più possibile cincischiare in ritardi e scarico di responsabilità. Foggia è una città che ha parecchi piano terra abitati e la ns. preoccupazione è per i bimbi che giocano in strada, proprio di fianco ai cumuli di rifiuti putrefatti. Ratti di dimensioni notevoli, come mai si erano visti a Foggia anche in pieno centro cittadino, scorazzano indisturbati.
Anche quando vengono svuotati i cassonetti dei rifiuti, non si provvede alla raccolta dei sacchetti che rimangono a terra per giorni, andando in putrefazione, e sono quelli che causano i danni maggiori, in quanto restano a cielo aperto . Non ci piace questo clima di rassegnazione latente, questo tirare a campare, questo modo negligente di operare, questo attendere che l’irreparabile accada da un momento all’altro, confidiamo nella magistratura, organo non politicizzato affinché dia un segnale forte a chi deve risolvere il problema. Nel nostro atto d’accusa netto e chiaro ci preme chiarire che non ci riferiamo ai lavoratori, agli operai dell’AMICA, i quali, oltre ad essere pagati con ritardo, con pochi mezzi fanno l’impossibile, noi ci rivolgiamo a chi coordina e dirige la raccolta, i colletti bianchi improduttivi, i consigli di amministrazione che hanno dissanguato le municipalizzate ed oggi fanno piombare la città nel caos più totale.
Non sarebbe male capire chi ha provocato questo vero e proprio disastro ambientale".