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Le raccolte fondi di Savino nel mirino dei Fratelli d'Italia: "Monetizzare l'empatia altrui è quantomeno discutibile"

La nota dell'on. Giandonato La Salandra sulla raccolta fondi avviata dall'imprenditore Giuseppe Savino dopo la grandinata che avrebbe distrutto il campo di tulipani

L'on, Giandonato La Salandra, deputato foggiano dei Fratelli d'Italia, condivide la posizione di Selvaggia Lucarelli in merito alla raccolta fondi avviata da Giuseppe Savino per la sistemazione del campo di tulipani che a dire dell'imprenditore e ideatore di Vazzap, sarebbe stato distrutto dalla grandinata di ieri del 27 marzo. 

“La bellezza di un campo si è sempre coltivata con il sudore della fronte e non con le lacrime. Il sistema di raccolte fondi dovrebbe essere normatizzato con rigore, soprattutto quando assume per qualcuno il canone della abitualità” ha sottolineato il componente della Commissione Agricoltura, che ha dato ragione alla nota giornalista-opinionista, "che ha evidenziato un certo modo di agire che sembra quasi un copione, slegato dalla reale natura dell'essere agricoltori"

Per l'esponente dei Fratelli d'Italia, "è strano che un imprenditore agricolo, dopo quanto già accaduto nel 2021, sia ritornalo su una piattaforma di raccolta fondi, settore che probabilmente in Italia merita un maggior approfondimento".

Perché, aggiunge, "chi fa agricoltura è prima di tutto un imprenditore consapevole delle proprie produzioni e dei rischi connessi anche agli eventi naturali. Gli agricoltori sopportano gli eventi atmosferici con grande senso di responsabilità, discrezione e maturità, lo so bene perché anche la mia è una famiglia di agricoltori".

In conclusione, sottolinea La Salandra, "monetizzare l'empatia altrui è quantomeno discutibile e il crowdfunding merita approfondimenti molto seri”.

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