“Giù le mani dalla Tremiti”: la protesta di Forza Nuova su un pedalò
Domenica mattina i militanti della sezione foggiana di FN hanno manifestato il loro "No" alla trivellazioni a ridosso delle Isole Tremiti. Per l'occasione è stato distribuito del materiale cartaceo informativo
Il 19 giugno, sulla riviera garganica, i militanti di Forza Nuova hanno messo in atto un’eclatante azione dimostrativa a difesa delle Isole Tremiti. Tra lo stupore dei turisti, la comunità militante foggiana di FN ha percorso il litorale a ridosso tra San Menaio e Rodi Garganico a bordo di un pedalò, esponendo uno striscione con la scritta “GIU’ LE MANI DALLE TREMITI”, il tutto corredato da una bandiera di FN e da un tricolore.
Nel corso della mattinata sono stati distribuiti centinaia di volantini che invitano la popolazione garganica ad alzare la voce di fronte alla possibilità delle introspezioni petrolifere. “Non è possibile che a ridosso di uno degli angoli più suggestivi del mondo, si voglia cercare il petrolio! Per far bene a chi? Agli avidi petrolieri?” tuonano i componenti di FN.
“Inoltre si andrebbe a distruggere l’economia turistica del posto, andando a piazzare una bomba ecologica” aggiungono i militanti. “Il recente pronunciamento del referendum del 12 e 13 riguardante il nucleare, ha indicato una chiara volontà popolare nel ricercare energie alternative rinnovabili e pulite, a maggior ragione se siamo a ridosso di un territorio, quello garganico, che basa la sua economia sul turismo” concludono.
Tra l'pprezzamento degli operatori turistici e della gente comune, ancora una volta Forza Nuova ha intrapreso una battaglia contro le lobby che vogliono affossare il bene comune.