rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica San Nicandro Garganico

Da Tenenza a Brigata, 'no' al declassamento della GdF: "A San Nicandro ci vogliono anche i Cacciatori"

I consiglieri comunali di minoranza scrivono al ministro dell’Interno: chiedono che il presidio del Gargano Nord resti comandato da ufficiale e sia collocato sul porto di Capoiale

Con una accorata missiva inviata al Ministro degli Interni Marco Minniti, i consiglieri comunali di San Nicandro Gargano di opposizione tornano sulla necessità di attivare un presidio di Tenenza della Guardia di Finanza, alla luce dei recenti fatti di cronaca e nell'ambito di una riflessione più generale circa sensibilità del posto in tema di mafie e criminalità.

Anche perché – ricordano Vocale, Mascione, Giagnorio, D'Ambrosio, Zuccaro, Ritoli, Villani e Marinacci - “con nota prot. n. 83590 del 23/02/2016 la Guardia di Finanza - Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Puglia, proponeva al nostro Comune l'acquisizione di un immobile, in comodato d'uso gratuito, da destinare quale presidio del Corpo. Di fatto, l'Amministrazione regionale della GdF, in un'ottica di razionalizzazione, aveva già disimpegnato le locazioni presso altri Comuni circostanti, al fine di costituire un accorpamento di alcuni comandi di brigata (Rodi Garganico, Capoiale, San Nicandro Garganico) competenti per tutto il Gargano Nord, pianificando di concentrarne gli uffici nel nostro Comune, costituendo tra l'altro un presidio coordinato da un ufficiale inferiore con il grado di tenente”.

“Si individuava allo scopo un plesso scolastico di proprietà comunale, nei primi mesi del 2017 si aveva notizia della costituzione, in seno al Corpo, della Tenenza della GdF di San Nicandro Garganico, con contestuale apposizione sull'entrata dell'edificio finanche le opportune indicazioni epigrafiche. Dunque, si formalizzava l'accorpamento dei detti comandi di brigata, come tuttora sussiste”.

E qui inizia l'oblio. “A più di otto mesi dalla conclusione dell'iter procedurale che ha incardinato il presidio, a coordinare lo stesso permane un sottufficiale, con grado di luogotenente. Di più, da voci sempre più ricorrenti, si paventa un declassamento del presidio: non più una tenenza, dunque, bensì un nuovo comando di brigata. Sullo stesso sito internet governativo del Corpo, la voce "Tenenza San Nicandro Garganico" è tuttora archiviata sotto il tag "brigata". Nel porre alla Sua attenzione su come la cittadinanza avverta ormai platealmente, in quanto descritto, un raggiro da parte delle Istituzioni, siamo ad evidenziarLe e a domandarLe circa un aspetto, a nostro avviso, ben più grave. A che giova, Signor Ministro, aver permesso l'abbandono, da parte della GdF, dei locali di presidio presenti sul molo del porto di Capoiale? Tralasciando l'assoluta idoneità di quella struttura, peraltro dotata di ampio parcheggio auto, posto natante ed eventuale spazio per eliporto, non possiamo non rilevare che proprio Capoiale, punto assolutamente strategico e centrale, sarebbe invece l'unico presidio dello Stato su una fascia costiera (da Lesina a Rodi Garganico) di oltre 40 Km, cioè quasi tutto il Gargano settentrionale, prospiciente le Isole Tremiti a 13 miglia, attualmente del tutto scoperta. Ciò, alla luce dei più recenti rilievi degli Organismi antimafia, che assegnano un forte legame delle organizzazioni criminali di Capitanata con i traffici di stupefacenti provenienti dalla costa orientale dell'Adriatico, nonché memori del fatto che, proprio il tratto di costa anzidetto, è storicamente e sufficientemente noto ai verbali di numerose operazioni proprio della Guardia di Finanza in fatto di contrasto al contrabbando. Quanto detto, Signor Ministro, assumerebbe i contorni di ancora maggior gravità qualora davvero, come si mormora, quella di San Nicandro dovesse rivelarsi non più una tenenza ma un semplice accorpamento, quasi "imboscato", come dicono alcuni malevoli, nel centro abitato di una città che di ben altro avrebbe bisogno. Chiediamo pertanto, Signor Ministro, un Suo sollecito interessamento alla vicenda, affinché non solo l'unico presidio del Gargano Nord resti qualificato come unità comandata da ufficiale ma venga collocato con maggiore opportunità logistica sul porto di Capoiale”.

I consiglieri chiedono anche “il rafforzamento del presidio di Pubblica Sicurezza che è l'attuale Stazione dei Carabinieri, e la collocazione, proprio a San Nicandro Garganico, del Reparto dei Cacciatori di Puglia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Tenenza a Brigata, 'no' al declassamento della GdF: "A San Nicandro ci vogliono anche i Cacciatori"

FoggiaToday è in caricamento