rotate-mobile
Politica

La Regione promuove il lavoro del Piano Sociale di Zona e Pellegrino gongola

Pellegrino: "Devo ringraziare tutto il personale dell'assessorato che ha permesso di portare avanti un Piano Sociale di Zona che sta rispondendo alle attese della cittadinanza

La Regione Puglia ha approvato la “Riprogrammazione per l’anno 2013 del Piano Sociale di Zona della città di Foggia” proposta dall’Ambito Territoriale e Pasquale Pellegrino, assessore alle Politiche Sociali, gongola. Questa la motivazione  con la quale la Regione riconosce il lavoro svolto nel capoluogo dauno: “La documentazione risulta conforme alle direttive Regionali” a seguito dell’istruttoria espletata dall’Ufficio regionale di Programmazione Sociale ed Integrazione Sociosanitaria. Pertanto, l’Ambito territoriale di Foggia potrà continuare nelle azioni volte a promuovere e sostenere la famiglia come luogo privilegiato di produzione di beni relazionali, di cura, di educazione, di sicurezza e quale snodo dell’organizzazione dei servizi, valorizzandone l’autonomia e potenziandone le capacità. Tra le tante attività promosse anche quella di realizzare e potenziare azioni che favoriscano il processo di integrazione, promuovendo solidarietà, nel rispetto della legalità e rafforzando le condizioni di sicurezza e di sviluppo per tutti”.

Oggetto di una mozione di sfiducia da parte dell'opposizione, che gli chiedeva di rendicontare i 33 milioni di euro spesi nel triennio del Piano Sociale di Zona, Pellegrino sembra essersi preso la rivincita: “Devo ringraziare tutto il personale dell’assessorato che ha permesso di portare avanti un Piano Sociale di Zona che sta rispondendo alle attese della cittadinanza e che segue perfettamente le indicazioni della Regione, sia quelle amministrative e tecniche, che di contenuto" afferma.

"Tra gli impegni del Piano Sociale di Zona, c'è anche quello di consolidare e di rafforzare la rete degli interventi e dei servizi, prevedendo il superamento della logica della frammentazione, per un’integrazione delle risorse e per attivare soluzioni sempre più efficaci e rispondenti ai bisogni rilevati, rafforzare l’integrazione socio-sanitaria con la realizzazione dell’Assistenza domiciliare integrata e “Porta Unica di Accesso” per l’acquisizione di un più alto grado di efficacia degli interventi in favore di disabili ed anziani" conclude Pellegrino. Un endorsement, questo della Regione Puglia al Comune di Foggia, che però non trova tutti d'accordo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Regione promuove il lavoro del Piano Sociale di Zona e Pellegrino gongola

FoggiaToday è in caricamento