Pasquale Nigro, Idv: “Altro che federalismo perequativo e solidale”
L'esponente dell'Idv precisa che Foggia avrà circa il 50% in meno di trasferimenti statali. "Tagli del governo significano più tasse per i cittadini"
Per Pasquale Nigro, coordinatore dei Monti Dauni e responsabile dipartimento tematico regionale Idv “trasporti e viabilità”, il federalismo fiscale regionale e provinciale approvato in commissione bicamerale, complice l’astensione al voto dei deputati del Pd e nonostante quello contrario del partito dipietrista, è una riforma che strizzerebbe l’occhio soltanto alle regioni del nord.
Nigro sottolinea come siano stati negati i soldi per la rateizzazione del pagamento dei contributi INPDAP nei territori terremotati della provincia di Foggia e del Molise, non sia stato adottato alcun provvedimento per aiutare l’agricoltura e gli operatori marittimi sipontini, ma paradossalmente siano stati trovati i soldi per prorogare i pagamenti delle multe per le quote latte degli allevatori del Nord.
Riprendendo le fonti della CGIA di Mestre, l’esponente dell’Italia dei Valori sottolinea che le imprese avranno un aggravio di €500/anno e il comune di Foggia avrà circa il 50% in meno di trasferimenti statali. Per Nigro la provincia si vedrà costretta ad aumentare le tasse sull' RCA auto fino al 3% e dal 2013 nella Regione Puglia, in tema di sanità è stato calcolato un aggravio di €65 per ogni cittadino.
“Altro che federalismo perequativo e solidale” afferma Pasquale Nigro. “Così come concepito il cittadino di Capitanata si dovrà sobbarcare le nuove tasse che Regione, Provincia e Comuni emetteranno per far fronte ai tagli del Governo centrale” conclude il coordinatore dei Monti Dauni.