rotate-mobile
Politica

Nasce l’associazione ‘Foggia 5.0’: "Serve uno scatto d'orgoglio"

Carlo Russo e Nunzio Angiola propongono una nuova visione di sviluppo della città

Nasce l’associazione ‘Foggia 5.0’. È presieduta da Carlo Russo, docente formatore e ricercatore. Il vice presidente è Nunzio Angiola, parlamentare nella passata legislatura. Nel logo si riassume la filosofia della nuova associazione: l’indice di un umano e di un robot si sfiorano e liberano energia.

L'immagine simboleggia “il valore aggiunto rappresentato dall'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche (la famosa tradizione 4.0) che, però, senza la relazione umana (transizione 5.0, appunto), restano incomplete e fini a se stesse. Con questi obiettivi di innovazione, l'associazione Foggia 5.0 vuole proporre a tutta la cittadinanza la sua visione di sviluppo in linea con gli obiettivi di sostenibilità fissati nell'Agenda 2030 dell'Onu, con la consapevolezza che non può esserci innovazione e sviluppo se questi non sono realmente sostenibili, non solo da un punto di vista economico, ma anche ambientale e sociale”, spiega il presidente Carlo Russo.

L’associazione si ripropone di giocare un ruolo da protagonista nella “costruzione di un futuro prospero per la città di Foggia, accompagnandola nella transizione 5.0 dove la digitalizzazione e le relazioni sociali vengono poste al centro di politiche di sviluppo basate sulla sostenibilità integrata”: “Gli eventi nefasti degli ultimi anni – afferma Russo - hanno fatto piombare la città di Foggia in una fase di oblio, una sorta di cancrena che rischia di portare il sistema socioeconomico e culturale al collasso. Occorre uno scatto di orgoglio”.

L’associazione ha già programmato un calendario di iniziative da sviluppare nei prossimi mesi. Saranno discussi temi e argomenti “ritenuti strategici e vitali per il territorio – prosegue Russo - che vanno dalla sicurezza, in città come nelle aree rurali, al miglioramento dei servizi infrastrutturali locali passando per il rafforzamento del legame tra il sistema di istruzione e formazione ed il tessuto imprenditoriale della città. L'associazione – conclude – si augura di poter attuare un confronto attivo e costruttivo con tutti i portatori di interesse e soprattutto con la società civile, per rilanciare progettualità che abbiano una visione di lungo periodo e permettano la rinascita dell'intero territorio cittadino e provinciale, dopo i disastrosi trascorsi che hanno caratterizzato gli ultimi anni di gestione politica e amministrativa”.

Nunzio Angiola ha accettato con “sommo piacere l’invito a contribuire alle attività di questa nuova associazione di impegno culturale, civico e cittadinanza attiva, ponendo due condizioni: serietà e concretezza. Serietà delle persone coinvolte e da coinvolgere, serietà che vuol dire consapevolezza, lealtà, franchezza, onestà, tutti valori che negli ultimi tempi risultano offuscati, se non smarriti, nei rapporti tra la nostra gente e le istituzioni, per colpa di una classe dirigente foggiana che ha fatto deragliare malamente il treno del governo cittadino. Concretezza vuol dire pragmatismo, vuol dire parlare solo di cose che possono essere veramente e concretamente realizzate, di progetti che poi si inverano”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce l’associazione ‘Foggia 5.0’: "Serve uno scatto d'orgoglio"

FoggiaToday è in caricamento