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Ataf, dai posti di lavoro ai permessi di sosta gratuiti: ecco la mozione scaccia-crisi

Giuseppe Mainiero e altri 11 consiglieri comunali hanno sottoscritto la mozione che vuole portare la vertenza di Ataf in Consiglio comunale

12 consiglieri comunali hanno sottoscritto una mozione al fine di portare a discutere in Consiglio comunale la vertenza Ataf, “il luogo deputato, per legge, alle scelte che riguardano il futuro di una società a capitale pubblico” ha rimarcato Giuseppe Mainiero. La mozione - sottoscritta oltre che dal capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale -  anche da Rosario Cusmai, Leonardo Iaccarrino, Paolo Citro, Luigi Buonarota,  Marcello Sciagura, Vincenzo Rizzi, Augusto Marasco, Alfonso De Pellegrino, Saverio Cassitti,  Raimondo Ursitti, Antonio Annecchino, consiste nell’adozione di un atto di indirizzo del Consiglio comunale, vincolante per il sindaco, la Giunta, il CdA ed il management dell’azienda che gestisce il servizio del trasporto pubblico urbano in città.

Si chiede la revoca di quanto disposto sul punto nell’assemblea dei soci di Ataf del 26 novembre 2015, ed in particolare laddove “il sindaco ha di fatto  disposto la esclusione  dei 18 operatori di sosta privi del titolo di ausiliario del traffico dall'affidamento ad Apcoa, ed invitato gli amministratori ad internalizzare gli stessi nella società di trasposto ( “In ordine al personale della sosta autorizzo l’organo di amministrazione a non confermare il personale della sosta senza qualifica di Ausiliario del traffico che non sia strettamente necessario a garantire la normale gestione del servizio e quello che ha ricevuto sanzioni disciplinari gravi. Autorizzo altresì a valutare l’opportunità che il personale non confermato sia ricollocato come pulitore di autobus in altre utili attività qualora da ciò scaturisca un equivalente risparmio di spesa””.


I dodici chiedono di dare mandato al Consiglio di Amministrazione di attuare quanto disposto dal bando di gara nella definizione del contratto con la società APCOA aggiudicatrice dell’affidamento del “Servizio di sosta tariffata” ed in particolare di confermare le 90 unità di personale, comprese le 18 unità sprovviste della qualifica di “ausiliario del traffico”, al fine di garantire la normale gestione del servizio, così come previsto dallo stesso disciplinario e capitolato di gara


Di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, di ridefinire un nuovo accordo con le rappresentanze sindacali teso a superare il precedente accordo del 26 giugno 2015 al fine di salvaguardare gli equilibri finanziari ed economici della società dando seguito agli stessi rilievi, più volte espressi del collegio sindacale di Ataf

Di acquisire un idoneo e completo Piano Industriale anche alla luce della perdita conseguita nel 2014 e, ad oggi, non ancora ripianata da parte del socio unico (Comune di Foggia), che porti altresì al superamento del costante e sistematico ricorso ad ore di lavoro straordinario, in aumento rispetto all’anno precedente, che dovrebbe assumere valenza “straordinaria” e non “ordinaria”, attraverso il necessario superamento dei contratti part time;


Di procedere alla revoca di tutti i “permessi di sosta gratuiti” rilasciati dall’azienda ed assegnati ad autovetture private che non risultino essere “Auto di servizio”.

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