Masseria Giardino, Mongelli: “Suo valore incrementato grazie a nostre politiche”
Il sindaco di Foggia difende e rilancia l’operato dell’amministrazione comunale con un occhio di riguardo al ‘Corridoio ecologico sul fiume Cervaro’
“Il valore di Masseria Giardino e dei 455 ettari di fondo agricolo a essa collegati è stato mantenuto, incrementato e lanciato verso prospettive di livello nazionale e internazionale”. Gianni Mongelli interviene per “stroncare una confusionaria campagna di stampa che sembra preordinata a indebolire le politiche pubbliche che, per la prima volta dopo decenni, hanno riportato attenzione e valore a uno dei pezzi più pregiati del patrimonio comunale”.
“L’amministrazione – ricorda Mongelli – non ha soltanto lavorato sugli aspetti meramente economico-finanziari, elaborando stime prudenziali che qualunque interlocutore mediamente alfabetizzato dovrebbe essere in grado di leggere e interpretare, ma ha soprattutto condiviso, con Regione Puglia e Provincia di Foggia, un percorso di valorizzazione complessiva del paesaggio”.
Il riferimento è al progetto, sviluppato nell’ambito del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e qualificato come progetto pilota del Piano paesaggistico regionale, denominato “Corridoio ecologico sul fiume Cervaro”. “Lo abbiamo approvato – sottolinea il sindaco – nell’ambito delle più generali azioni di valorizzazione delle borgate rurali e dell’idea di città policentrica alla base del nuovo Piano Urbanistico Generale”.
Nello specifico, su Masseria Giardino, al progetto ‘Corridoio ecologico sul fiume Cervaro” è collegato un Piano Operativo Integrato, elaborato con apporti scientifici qualificatissimi come quelli del prorettore del Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, Federico Bucci, della paesaggista francese, Christine Dalnoky, o del docente di Progettazione architettonica della Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli, Efisio Pitzalis.
“Sono queste le qualità che hanno suscitato interesse all’Expo Italia Real Estate del 2012 – sottolinea Mongelli – per la collocazione, l’ampiezza delle aree e la preziosità della masseria fortificata ma anche per le scelte politico-amministrative univoche che hanno coinvolto diversi livelli di governo, elementi questi che, come è noto, aprono davvero prospettive legate ai possibili investimenti di livello nazionale e internazionale normalmente impauriti dai possibili conflitti di competenze”.
“Oltre a questa strategia che supera la dimensione provinciale e che sia foriera di nuova e buona occupazione – conclude il sindaco – anche la preoccupazione alla sana e buona amministrazione ordinaria è un dato delle realtà misurabile da chiunque, se solo si considera, dopo decenni di chiusure in rosso, la cifra positiva di 164 mila 128,53 euro del bilancio dell’annata agraria 2011-2012 conseguito da questa amministrazione che, per la prima volta, ha assunto la conduzione diretta dei terreni agricoli di Masseria Giardino”