"E' con sommo sconcerto e profonda inquietudine che apprendo del provvedimento di rimozione dello spartitraffico in Corso Cairoli operato questa mattina, ed in tutta fretta, dal sindaco Franco Landella. Fatico a comprenderne le ragioni sottese, che paiono parlare nient'altro che la lingua del mero balzello elettorale che il sindaco è chiamato oggi ad onorare dopo le mille promesse fatte in campagna elettorale”.

A parlare è Mariano Rauseo, segretario cittadino del Partito Democratico, pronto a ricordare al primo cittadino “che quello che lui ha lestamente rimosso si è dimostrato, negli anni, un importante deterrente alle violazioni al Codice della Strada fortemente voluto dall'amministrazione uscente e dal centrosinistra”.

“Rimuoverlo senza una spiegazione plausibile, idonea peraltro a giustificarne l'urgenza con cui si è proceduto, lascia sconcertati. Così come inquieta un modus operandi di Landella che si sta rivelando, giorno dopo giorno, agli antipodi rispetto ai principi di concertazione e partecipazione civica professati in campagna elettorale”.

E richiama subito il primo cittadino alle sue responsabilità e doveri. “Dica ora Landella come intenderà garantire l'ordine ed il controllo delle norme del Codice della Strada su quella arteria, centrale e pertanto alle prese quotidianamente con flussi sostenuti di traffico. Dica, soprattutto, quali contromisure ha in serbo il Comandante della Polizia Municipale, dirigente molto gradito al sindaco che ha inteso confermargli fiducia nonostante la discutibilissima gestione pregressa di quelle deleghe”.

LA RISPOSTA DI LANDELLA E DELLE NOCI