Blitz di Casapound a Palazzo di Città: manichini appesi contro il degrado
Per denunciare i mali che affliggono Foggia: i rifiuti, il precariato e il disagio sociale
Blitz nella notte da parte di esponenti di CasaPound Italia. Sono comparsi i manichini davanti alla sede del Comune per protestare contro l'estremo stato di degrado in cui versa il capoluogo dauno. Su ognuno di loro un cartello diverso: "Soffocato dai rifiuti", per porre l'attenzione all'emergenza spazzatura, dovuta ai problemi finanziari di Amica, l'ex municipalizzata preposta; "Cittadino, non fantoccio", per ribadire che i foggiani sono stanchi e pretendono dalle istituzioni soluzioni urgenti e determinanti. "Sommerso dal precariato", per denunciare la gravissima situazione lavorativa della città che tra disoccupazione e lavoro nero ormai è strozzata da una crisi economica che si fa sentire più che altrove.
"Foggia è una città dalla storia importante - dichiara Rocco Finamore, responsabile provinciale di CasaPound Italia - ma negli ultimi anni è stata abbandonata ad un declino indecoroso. La comunità foggiana ha tutte le carte in regola per risollevarsi, ma occorre una volontà politica forte e determinata e una maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica”.
“Una città deve essere un luogo dignitoso e non un'oasi di sopravvivenza stentata – continua il responsabile di Cpi - noi non ci arrendiamo, perché amiamo Foggia e in modo pacifico e creativo, ma ostinato, continueremo sempre a sottolineare i mali che la attanagliano, soprattutto se le soluzioni sono possibili ma manca la volontà politica, sociale e economica".