rotate-mobile
Politica

Quali interventi per ridurre la mortalità sulle strade di Foggia

La richiesta alla commissione straordinaria di Cataneo, Russo e Pertosa

Nel giorno in cui si celebra la 'Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle vittime della strada', Pasquale Cataneo, Giuseppe Pertosa e Nicola Russo, ex consiglieri comunali, hanno posto in risalto la mancanza e/o inadeguatezza delle azioni di contrasto da parte di Comune e Anas all’alta incidentalità stradale a Foggia e in Provincia. “Nell’apprezzare il lavoro svolto dalla locale sezione Aifvs che, insieme alla Fast-Confsal, ha svolto una manifestazione di protesta lo scorso 16 settembre, siamo a condividere l’esortazione fatta dalla presidenza nazionale nel promuovere un ricordo pubblico che stimoli iniziative volte a rafforzare la sicurezza stradale e la prevenzione in ogni campo, ponendo fine ai mancati interventi, ai comportamenti arroganti e alla trasgressione delle regole, per rendere giustizia alle vittime e ai loro familiari. Nessuno deve perdere vita e salute sulle strade dei nostri Paesi, dei nostri territori, delle nostre città: che il ricordo si trasformi in una proposta concreta di cambiamento. Non si tratta di dedicare soltanto un giorno alle vittime ma è indispensabile quindi sollecitare le istituzioni, in questo caso la Commissione Straordinaria, la Prefettura, la Provincia e l’Anas, a promuovere ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale, ma anche i cittadini, per una maggiore attenzione alla guida, affinché nessuno perda vita e salute sulle nostre strade.”

Cataneo, Pertosa e Russo evidenziano le maggiori cause dei sinistri stradali secondo il rapporto Aci-Istat: la distrazione o andamento indeciso (15,4%), il mancato rispetto di precedenza o semaforo (14,3%), la velocità troppo elevata (10%), le "manovre irregolari" (7,9%) e il mancato rispetto della distanza di sicurezza (7,1%). "A ciò si aggiungono come concause l’illuminazione carente, il manto stradale sconnesso, segnaletica orizzontale come le strisce pedonali assenti, il mancato rispetto del codice della strada con l’uso del cellulare e il mancato utilizzo delle cinture".

I tre ex amministratori comunali, rispetto ai dati allarmanti del capoluogo dauno e della Capitanata, chiedono quali sono le azioni poste in essere in merito, dalla Commissione Straordinaria, oltre ad assumere agenti di polizia locale provenienti da altre città; se oltre alla riduzione a 30 km/h, ci sono interventi programmati per ridurre/eliminare le concause; quando saranno chiuse le voragini, sistemato il manto stradale disconnesso e l’illuminazione; se le rotatorie provvisorie saranno sostituite; come mai l’Orbitale prosegue a rilento ed ha il raccordo tra la rotatoria 3 e viale Pinto che finisce in un campo agricolo con la mancata attuazione degli indirizzi della delibera C.C. N. 169/2018 anche per l’accesso ai parcheggi. E ancora, che fine hanno fatto gli investimenti di Anas sulla Statale 673 Tangenziale ovest e Statale 16 nel tratto Foggia-San Severo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quali interventi per ridurre la mortalità sulle strade di Foggia

FoggiaToday è in caricamento