rotate-mobile
Politica

I Fratelli d’Italia e gli AN foggiani richiamano Farina: “Ritira le dimissioni”

Mainiero: “Pur comprendendo le ragioni di quanti hanno sostenuto la linea dell’astensione alle ultime provinciali, si è trattato di un chiaro errore politico, come l’esito elettorale ha evidenziato”

Il coordinamento cittadino di Foggia di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, riunitosi nella serata di ieri per analizzare il risultato delle recenti elezioni provinciali, ha ribadito all’unanimità al portavoce provinciale del partito, Domenico Farina, la richiesta di ritiro delle dimissioni presentate dopo le elezioni provinciali.

Il documento politico approvato dal coordinamento cittadino | “Pur comprendendo le ragioni di quanti hanno sostenuto la linea dell’astensione, si sottolinea come la stessa sia stata un chiaro errore politico, come l’esito elettorale ha evidenziato. Il comportamento tenuto da Forza Italia nella fase di compilazione e di consegna delle liste, infatti, pur rappresentando un grave atto di slealtà e scorrettezza non avrebbe dovuto determinare da parte del partito l’assunzione di una posizione così radicale, ma avrebbe dovuto indurre la dirigenza ad un atteggiamento che salvaguardasse comunque la necessità di impedire con il voto la vittoria del centrosinistra, del sindaco di San Severo, Francesco Miglio, e del segretario regionale del Partito Democratico, Michele Emiliano”.

Il coordinamento cittadino di Foggia di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, inoltre, ha rilevato come “il deliberato dell’esecutivo provinciale con il quale il partito ha scelto la linea dell’astensione, disatteso dalla quasi totalità degli amministratori della Capitanata, potesse e dovesse essere diverso, concentrandosi sull’opportunità di non mettere a disposizione della lista di Forza Italia nessuno dei voti del partito con riferimento all’elezione dei consiglieri provinciali, salvaguardando viceversa il voto al candidato presidente, che come detto proprio per la delicatezza della sfida elettorale assumeva una forte connotazione politica. La posizione assunta dal partito, dunque, ha avuto come conseguenze da un lato la mancanza di unità degli amministratori, veicolando all’esterno l’immagine di un partito diviso e rissoso, e dall’altro la vittoria del centrosinistra”.

La richiesta avanzata al portavoce provinciale, Domenico Farina, è quindi quella “di ritirare le sue dimissioni e di continuare a guidare il partito in una fase importante come quella che si sta per aprire con l’imminente tornata elettorale che interesserà i Comuni di Cerignola e Manfredonia e che vedrà il partito impegnato nella compilazione della lista della Capitanata per le elezioni regionali del marzo prossimo. Questa fase dovrà essere infatti il terreno sul quale misurare lo stato di salute del partito e la qualità del lavoro svolto fin qui dalla dirigenza provinciale e dal portavoce provinciale”.

Contestualmente e proprio alla luce di quanto accaduto in occasione delle recenti elezioni provinciali, il coordinamento chiede al portavoce provinciale, Domenico Farina, “una migliore e più puntuale definizione degli organismi di governo del partito, che d’ora in avanti dovranno essere coerenti con il dettato dello Statuto, soprattutto per ciò che riguarda il diritto di voto dei suoi componenti. È un passaggio di fondamentale importanza per evitare nuovi equivoci e nuove divisioni. Solo in questo modo si potrà giustamente invocare il vincolo alle determinazioni dell’esecutivo. Vincolo che ovviamente dovrà valere per tutti i componenti, senza distinzione di ruolo e di funzione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I Fratelli d’Italia e gli AN foggiani richiamano Farina: “Ritira le dimissioni”

FoggiaToday è in caricamento