Il Lions Club ‘Umberto Giordano' ha un nuovo presidente: è Francesco D'Emilio
Ha già ricoperto la massima carica in passato e prenderà il timone dall’avvocato Michele Curtotti per l’anno sociale 2014-2015. “Ci impegneremo per promuovere progetti benefici, dibattiti e campagne di sensibilizzazione per i giovani”
Dopo un anno ricco di iniziative benefiche e convegni-studio, il Lions Club ‘Umberto Giordano’ di Foggia ha ufficializzato l’ormai imminente cambio al timone, in attesa della cerimonia ufficiale del passaggio delle consegne (prevista a giugno).
Per volere unanime dei componenti del Club, infatti, il ruolo di presidente per l’anno sociale 2014-2015 passerà dall’avvocato Michele Curtotti al dottor Francesco D’Emilio che ha già ricoperto la massima carica nell’anno sociale 2009-2010.
Una nuova attestazione di fiducia per la quale D’Emilio ha manifestato soddisfazione garantendo il massimo impegno per la buona riuscita delle attività socio-culturali previste dalla mission del club. Il nuovo direttivo ed il programma ufficiale della stagione 2014/2015 verranno presentati in occasione della cerimonia del passaggio delle consegne.
Ma D’Emilio e i soci stanno già lavorando alla stesura di un fitto calendario di appuntamenti che vedrà ancora una volta in primo piano le iniziative del ‘Foggia Umberto Giordano’: convegni, conviviali, service, gite sociali, iniziative filantropiche e tanto altro.
“Concordemente all’obiettivo di ogni Lions Club, che è quello di prendere concretamente parte al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità, anche quest’anno ci impegneremo al massimo per promuovere progetti benefici, raccolte fondi, incontri, dibattiti e campagne di sensibilizzazione indirizzate ai giovani della nostra città” ha dichiarato D’Emilio “ma ci sarà spazio anche per momenti ludici e di mera aggregazione”.
Tra le varie opere di utilità collettiva compiute nel recente passato dall’Umberto Giordano figurano il restauro dell’unica fossa granaia superstite a Foggia e lo screening gratuito per la prevenzione del tumore del colon-retto promosso dal dott. Francesco Montini.