rotate-mobile
Politica

Rifiuti, la pesante denuncia di un ex consigliere: "Amiu Puglia gonfia i valori di raccolta differenziata" (e i foggiani pagano)

E' forte la denuncia di Marcello Sciagura su Facebook. Tabelle alla mano, mostra come la percentuale di inerti conteggiata sia sopra soglia e, pertanto, contra legem. "Accade dal 2017" denuncia

Amiu dal 2017 gonfia i valori di raccolta differenziata (RD) che esegue a Foggia. Sono due anni che ho denunciato questa situazione, anche nelle sedute di consiglio comunale dedicate all'approvazione del Piano Economico Finanziario (Pef) di Amiu. Ma a questa amministrazione non interessava e non interessa. Sono 7 anni che Amiu gestisce la raccolta dei rifiuti qui a Foggia e questa amministrazione governa da più di 5 anni, ed in assoluta simbiosi, sono corresponsabili di quello che succede, non espleta a riguardo alcun, fattivo, controllo analogo”. E’ forte la denuncia dell’ex consigliere comunale di Foggia, Marcello Sciagura, che su Facebook pubblica anche le tabelle relative alla quantità di RD 2019 e 2019.

Cosa vuol dire che Amiu gonfia i risultati ottenuti? “Vuol dire che Amiu dal 2017 inserisce nel conteggio della RD quantità di Inerti ( i materiali che derivano da costruzione e demolizione) in quantità di molto superiori a quelli previsti dalla legge(152 del 2006) – scrive Sciagura-. La normativa parla chiaro al riguardo e dice che nel conteggio della differenziata possono rientrare inerti solo da lavori in abitazioni private consegnati presso le discariche dal conduttore dell'appartamento e per quantità di 15 kg x abitante residente nella città x anno. Quindi, per Foggia i valori non dovrebbero superare le 2.250 tonnellate anno, valore calcolato sulle quasi 152.000 anime residenti”.

E però, come si evince dalla tabelle, “nel 2017 Amiu ha inserito nel conteggio della RD oltre 5.000 ton. di inerti pari al 6,47% su una RD de 26,55%. Un valore più che doppio del normale e che rappresenta 1/4 del totale della RD, e che non esegue nemmeno Amiu. Nel 2018 sempre al di sopra della norma con 3.611 ton. Pari al 4,62% sul 24,5 di RD. Per il 2019 ci si sta preparando al record: a settembre siamo a 4.640 ton. Per un 7,94% su un 26,57 di RD. Vuol dire che quasi 1/3 della RD sono inerti”.

“Ma allora – si chiede Sciagura- noi paghiamo ad Amiu 30.500.000 € per conteggiare gli inerti? Dato che questi non li può conteggiare se recuperati dalla stessa. Ma possibile che solo a Foggia debba capitare questo? E sì perché come potete leggere sulla tabella degli altri capoluoghi di provincia della Puglia questo non accade, tantomeno a Bari dove anche lì Amiu gestisce il servizio ma con un valore dichiarati di inerti raccolti per il 2018 di 1.660 ton. pari allo 0,85% e il 43,29% di RD e con oltre 320.000 abitanti”.

Tutto questo vuol dire un maggior esborso economico per i foggiani – denuncia ancora l’ex consigliere-, una maggior ecotassa da pagare su più rifiuti indifferenziati, meno lavoro e una situazione igienica e di immagine della città che sicuramente ne evidenzia sempre più il degrado verso cui vola. Ora, al di là di ogni posizione e colore politico, tutto questo è intollerabile e di tanti sono le responsabilità. Se è vero che Foggia vive, si sta facendo in modo che i cittadini dormano, bisogna che questo si sappia, i cittadini devono saperlo”. “Foggia svegliati – conclude il medico foggiano- o tra non molto sarà troppo tardi. Sarai morta”. E' il caso che Comune, con l'assessore all'Ambiente Matteo De Martino, e amministratore di Amiu Puglia, la foggiana Sonia Ruscillo, diano risposte sul punto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti, la pesante denuncia di un ex consigliere: "Amiu Puglia gonfia i valori di raccolta differenziata" (e i foggiani pagano)

FoggiaToday è in caricamento