Foggia ricorda l'eccidio delle Fosse Ardeatine e onora la memoria delle vittime
Furono uccise 335 persone, tra cui quattro cittadini originari della Capitanata: il foggiano Nicola Ugo Stame, il cerignolano Teodato Albanese, i lucerini padre e figlio Umberto e Bruno Bucci. La cerimonia voluta dall'Anpi provinciale e Camera del Lavoro di Foggia
Foggia ricorda le vittime dell’eccidio nazifascista delle Fosse Ardeatine, a Roma, in cui vennero uccise 335 persone, tra cui quattro cittadini originari della Capitanata: il foggiano Nicola Ugo Stame, il cerignolano Teodato Albanese, i lucerini padre e figlio Umberto e Bruno Bucci. Questa mattina, in occasione del 78esimo anniversario della strage, l’Anpi provinciale e la Camera del Lavoro di Foggia hanno deposto una corona di fiori in piazzale Italia, ai piedi del cippo realizzato in memoria del tenore partigiano, Stame, come omaggio a tutte le vittime di quella orrenda rappresaglia.