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Festa Patronale Manfredonia, Riccardi: "Nessuna caccia al biglietto omaggio"

Inutile cingere d’assedio la sede dei Servizi Sociali: eventuali agevolazioni concesse solo a chi ne ha titolo ed esclusivamente attraverso una serie di associazioni che seguono famiglie fragili e minori

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

L’arrivo delle giostre per la Festa Patronale è sempre foriero di gioia per i bambini, che già pregustano le serate che potranno trascorrere al luna park non appena tutto sarà montato e fruibile. Quando arrivano le giostre, però, si scatena letteralmente la caccia, da parte di alcuni genitori, ai tagliandi omaggio o ridotti.

L’Amministrazione Comunale ha sin qui avuto una linea netta, precisa e definita: se agevolazioni ci devono essere ne devono usufruire solo i soggetti che hanno titolo e cioè i bambini di famiglie disagiate ed i diversamente abili. Tutti gli altri tagliandi omaggio e ridotti che si trovano regolarmente in giro, ed in ogni città “da Termoli in giù” diceva Giovanni Alberini tempo fa, possono essere distribuiti a proprio piacimento dai giostrai e non rientrano nella sfera di competenza dell’Amministrazione. Nessuno tra Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali ha ricevuto o riceverà tagliandi di favore, che non arriveranno nemmeno materialmente a Palazzo San Domenico.

Anche quest’anno il Sindaco, Angelo Riccardi, ha rinnovato la prassi contattando Giovanni Alberini, rappresentante dei giostrai, al quale ha fatto presente che “è opportuno che eventuali biglietti o agevolazioni per bambini di famiglie fragili siano concessi direttamente alle associazioni che seguono queste famiglie e minori”. Tutto ciò avverrà sotto lo sguardo attento dei Servizi Sociali che, attraverso l’Assessore Paolo Cascavilla, hanno già stabilito ulteriori contatti tanto con Alberini quanto con alcune associazioni di volontariato che hanno assicurato la propria collaborazione. “Le associazioni dovranno concedere i biglietti esclusivamente alle famiglie bisognose, comunicando l’elenco completo ai Servizi Sociali stessi per le opportune e doverose verifiche”, ragguaglia Cascavilla.

E’ inutile cingere d’assedio la sede dei Servizi Sociali in via San Lorenzo. Ognuna delle famiglie seguite quotidianamente dagli assistenti sociali e dalle associazioni operanti nel sociale, sulla base di elenchi già disposti tenendo conto del numero dei figli e delle condizioni di disagio socio-economico, sarà contattata direttamente ed attraverso i soliti canali. Al momento non è dato ancora sapere quale potrà essere la giornata che i giostrai potranno dedicare per soddisfare la richiesta, ma la sensibilità e la disponibilità già palesata nelle precedenti occasioni ci permettono di dire, senza timore di smentita, che anche quest’anno la Giunta Comunale ha raggiunto l’obiettivo prefisso: stare accanto ai ragazzi che vivono situazioni di disagio anche in questo modo, permettendo loro di distrarsi trascorrendo qualche ora spensierata ed allegra.

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