Un’altra voce si aggiunge al coro che in questi giorni ha preso parola nell’affaire della facoltà di Ingegneria a Foggia. L’ultima, in ordine di tempo, è quella della segreteria cittadina di Socialismo Dauno che plaude alla notizia secondo la quale “la prima commissione consiliare (Bilancio) del Consiglio regionale, presieduta dal compagno Pino Lonigro ha licenziato il disegno di legge di assestamento e prima variazione bilancio 2013, che prevede tra le altre la norma che potrà tenere in vita la Facoltà di Ingegneria a Foggia”.

“È un ottima notizia, che smentisce le informazioni di senso opposto apparse in questi giorni sulla stampa”, commenta il segretario cittadino Alberto Urbano. Infatti il ddl, che verrà approvato nei prossimi giorni dal parlamento regionale, assegna al sistema universitario pugliese un contributo straordinario di 3,5 milioni di euro, destinato all’attività di didattica e ricerca, che potrà essere svolta in dipartimenti interatenei, di nuova istituzione, sentito il Comitato universitario regionale. Il contributo originario di 2,5 milioni di euro, è stato portato a 3,5 milioni di euro grazie ad un emendamento presentato dal Presidente Lonigro ed approvato in Commissione”.

“Costituire a Foggia il dipartimento di Ingegneria -  continua Urbano – è un grande successo per l’intera collettività della Capitanata. I nostri giovani potranno continuare a frequentare corsi di laurea specializzanti adatti alle peculiarità industriali del nostro territorio, senza per questo gravare pesantemente sulle loro famiglie in questo grave momento di crisi. La formazione di figure altamente professionali sarà utile per far crescere l’industria foggiana. Realtà importanti come “Alenia”, che operano nella zona industriale, possono fornire un futuro lavorativo ai nostri ragazzi”.