Regionali, Inneo si presenta così: “Non so se farò il consigliere o l’assessore regionale”

“Non so ancora se il mio sarà un contributo da consigliere o da assessore regionale, di certo il primo obiettivo sarà quello della riorganizzazione dell'assessorato all'Agricoltura per avvicinarlo agli utenti”. Ha esordito così Luigi Inneo, davanti ai rappresentanti di categoria e agli amici che nella Sala B del Quartiere Fieristico, hanno assistito alla presentazione ufficiale della candidatura alla Regione Puglia del presidente Copagri.

“La sburocratizzazione delle pratiche dunque contestualmente alla urgente necessità di promuovere il territorio con conseguente promozione dei nostri prodotti d'eccellenza. Il tutto naturalmente ha come presupposto indispensabile il completamento e ripristino delle infrastrutture già esistenti per ottimizzare le spese di spedizione della merce, puntando  su insediamenti industriali legati alle nostre produzioni, per evitare quello che è accaduto con il Patto di Manfredonia, quindi con la fuga di tutte le aziende non legate al territorio”.

Particolare importanza nelle linee programmatiche illustrate da Inneo, trova la Costituzione dell'Ente erogatore regionale fuoriuscita dalla gestione di AGEA, dunque la riorganizzazione del servizio UMA. La riorganizzazione dei Consorzi di Bonifica, le misure per abbattere i costi di produzione ed il riassetto dei GAL.

Sul tema sicurezza Inneo ha chiamato in causa la collaborazione della Magistratura, delle Forze dell'Ordine, delle istituzioni presenti sul territorio, per mettere in atto ogni azione possibile per rafforzare la sicurezza nelle campagne. E ha concluso: “Altro problema che ritengo di urgentissima soluzione riguarda l'annosa questione dei pozzi (circa 21.000)  per i quali la Regione non può continuare a chiedere sistematicamente solo soldi ai produttori”.

Sono intervenuti il presidente delle Camera di Commercio di Foggia, Porreca e il presidente Coldiretti, Di Filippo.