"S@n Severo Connected", questo è il nome dell'innovativa proposta avanzata dai Popolari per l'Italia di San Severo - che sostengono la Coalizione Bene Comune con Francesco MIGLIO Sindaco - in particolare, Francesco Mangione e Matteo Pazienza (candidato consigliere): installare, grazie ad un contributo congiunto tra comune ed esercenti, presenti nei siti più frequentati della nostra città, hot-spots che consentano ai cittadini di accedere liberamente a Internet con computer, palmari e telefonini di nuova generazione, tramite collegamento wi-fi.

Si tratta di un progetto importante perché consentirebbe di offrire un servizio utile ai cittadini, di dare risposta alle imprese che soffrono l'assenza della banda larga, problema che in molti casi mina la competitività delle imprese stesse e di abbattere il gap tecnologico che ancora oggi è presente nella nostra città.

L'idea sarà attuabile predisponendo un dedicato contributo una tantum da parte del comune ad un determinato numero di pubblici esercizi della città che si impegneranno ad attivare nei propri locali, per almeno 2 anni, una postazione Wi-Fi di accesso ad internet, rendendo pubblica l'adesione con l'esposizione di un'etichetta che indichi la possibilità di collegarsi gratuitamente a "S@n Severo Connected".

Tale proposta è ancor più motivata dal fatto che, come conferma l'Agcom - Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - «il livello del Pil pro capite sia superiore di circa il 3-4 punti percentuali una volta che gli investimenti nelle nuove reti sono stati realizzati». Questo discorso è valido anche nei luoghi in cui l'investimento non è rappresentato da "prima installazione" ma, da attività che favoriscono la diffusione della rete già esistente. L'Italia inoltre, circa la diffusione della banda larga, a fine 2010, registrava una penetrazione del 22% rispetto alla media EU del 26,6 per cento»;

L'impatto economico che avrebbe questa iniziativa sulle tasche dei cittadini sarà assai inferiore di quella che avrebbe l'installazione di apparecchi che garantiscono connessioni internet ex-novo nei punti nevralgici della città; l'idea avrà un grande successo e sostegno soprattutto fra i giovani. L'adesione al servizio comporterà, oltre al contributo una tantum da parte del comune, anche l'espressione di una dedicata immagine pubblicitaria di tutti gli esercenti che aderiranno all'iniziativa.

Il comune aprirà una pagina web dedicata per l'individuazione delle aree coperte da tale servizio e quindi gli esercenti che aderiscono al progetto, nella quale sarà possibile interagire inserendo dedicati feedback per migliorare eventualmente il servizio e per ricevere proposte per ampliare il progetto. Lo stesso progetto lo si potrà attuare anche laddove si vorranno sviluppare politiche di incoming cittadino, quali piazze e giardini pubblici, od aree sulle quali si vogliono sviluppare nuovi insediamenti commerciali: in tal caso l'installazione degli hot-spots e le spese del servizio saranno completamente a carico del comune.

Tale proposta, certamente innovativa per la nostra città, porterà a vivere un servizio che, purtroppo, ancora oggi sono in tanti a non avere: sono molti i giovani che ancora oggi non riescono, per motivi prettamente economici delle proprie famiglie, ad avere una connessione ad internet, ne tanto meno wi-fi. Il contributo sociale di tale proposta è quella di acconsentire a tutti, soprattutto ai giovani, di potersi connettere gratuitamente ad internet e contemporaneamente di viversi appieno la propria città… S@n Severo Connected, un'iniziativa giovane per una giovane città…