rotate-mobile
Comunali San Severo 2014 San Severo

La società civile risponde in massa all'appello di Miglio: “Cambiamo San Severo”

Al fianco di Miglio sono scesi in campo Centro Democratico, Alleanza per l'Italia, Scelta Civica, Rifondazione Comunista, San Severo Democratica e Italia dei Valori

La società civile risponde in massa all'appello “Cambiamo San Severo” della coalizione Bene Comune e del candidato sindaco Francesco Miglio. Centinaia di persone, tra cui avvocati, medici, imprenditori ed esponenti di associazioni hanno preso parte all'iniziativa organizzata nella sala convegni del convento dei Cappuccini.

Al fianco di Miglio sono scesi in campo Centro Democratico, Alleanza per l'Italia, Scelta Civica, Rifondazione Comunista, San Severo Democratica e Italia dei Valori, ma la coalizione si è detta disponibile ad accogliere altre forze ed associazioni che intendono farsi promotori del cambiamento in città. “La coalizione Bene Comune – spiega il candidato sindaco Francesco Miglio – rompe i ponti con il passato, con le ideologie partitiche con i simboli. Ciò che ci tiene uniti non sono le singole appartenenze nazionali, bensì un progetto per il territorio che veda tutti i cittadini in prima linea nella partecipazione attiva e non solo in un finale sostegno elettorale”.

La coalizione intende puntare sull'agricoltura, sul sociale e sull'equità passando per una visione politica maggiormente attenta alla cultura, alla valorizzazione del territorio, delle tradizioni che se indirizzate nei canali finanziati dalla Comunità Europea possono creare nuova occupazione. “L'agricoltura – continua Francesco Sderlenga – è alla base del Pil del territorio, ma negli anni invece di valorizzarla è stata messa al bando. Dobbiamo essere bravi ad intercettare finanziamenti per la promozione dei prodotti agricoli, per arrivare con i nostri prodotti sui mercati internazionali e creare una economia che ruota attorno a questo settore”.

Un progetto trasversale, quindi, che punta a raccogliere le eccellenze sanseveresi impegnate nel sociale, nella cultura, nella politica e nel mondo dello sport, dell'artigianato e del commercio.  “Bene Comune in città – ha concluso, Luigi Damone – è un processo innovativo che lascia da parte le appartenenze singole, ma basa la sua operatività sulle persone, sulla loro onestà e sull'impegno delle stesse per cambiare la città. Un progetto del territorio per il territorio che nulla ha a che fare con le singole ideologie politiche a livello nazionale”. Bene Comune ha annunciato che non parteciperà alle primarie promosse dalla coalizione di centrosinistra e confermando la candidatura a sindaco di Francesco Miglio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La società civile risponde in massa all'appello di Miglio: “Cambiamo San Severo”

FoggiaToday è in caricamento