Nella giornata di sabato, presso l’Auditorium della Biblioteca Provinciale di Foggia, si sono svolte le ‘Sindacarie’ del Movimento 5 Stelle. Tre sono stati i “cittadini-portavoce” proposti per la carica di sindaco del capoluogo dauno: l’avvocato e professore Marcello Mariella, 57 anni; l’ambientalista Vincenzo Rizzi, 45 anni e la farmacista Rosa Barone, 37 anni.

I candidati, uno alla volta, sono saliti sul palco e, dopo una breve presentazione, sono passati sulla “graticola” rispondendo alle domande dei presenti, illustrando le loro proposte e i programmi relativi all’attività amministrativa, alla valorizzazione del centro storico, al miglioramento della qualità della vita e tutto ciò che sia necessario per il rilancio della città.

Nel corso dell’evento, durante il quale i cittadini hanno potuto votare il candidato sindaco preferito, è stato inoltre proiettato un video che ha riassunto le inchieste svolte dagli attivisti foggiani sul territorio: dal degrado del cimitero al malfunzionamento del depuratore, dallo stato di abbandono delle borgate alle indennità di “risultato” attribuite ai dirigenti comunali, dalla lotta contro gli inceneritori al “fenomeno puzza” che ammorba la città di Foggia da quattro anni e tante altre, ultima in ordine di tempo. la denuncia relativa all’abbattimento di due palme su Corso Roma da parte di una impresa edile.

A conclusione della giornata, vi è stato lo spoglio delle schede con i seguenti risultati: su 54 votanti iscritti e certificati al "Movimento 5 Stelle" nazionale, Vincenzo Rizzi ha ottenuto 27 voti, Rosa Barone 15 voti e Marcello Mariella 10 voti. Due, invece, le schede dichiarate nulle.oti
Marcello Mariella 10 voti,
schede nulle 2.

La scelta di Vincenzo Rizzi come candidato sindaco ha permesso di completare la lista “Foggia a 5 Stelle”, composta dall’unione di quattro gruppi locali del M5S. Spetta ora allo staff di Grillo valutare se certificarla per le competizioni comunali rispetto a due liste già inviate da altri gruppi che hanno intrapreso un percorso autonomo.