rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Comunali Foggia 2014

Ecco 'Terra Piatta'. Marasco: "Borgate saranno sentinella contro l’espansione edilizia”

Terra Piatta, un hub di ricerca e di produzione artistica sociale e culturale, elaborato da Viviana Checchia, Anna Santomauro e Nicoletta Daldanise e la piattaforma "Vessel" finanziata da Principi Attivi

“Si chiama Terra Piatta, come piatto è il Tavoliere ma anche la percezione che i cittadini foggiani hanno del contesto socio-culturale della città”. Così Augusto Marasco, candidato sindaco alle Primarie del centrosinistra, apre la presentazione del progetto denominato, appunto Terra Piatta, un hub di ricerca e di produzione artistica sociale e culturale, elaborato da Viviana Checchia, Anna Santomauro e Nicoletta Daldanise e la piattaforma "Vessel" finanziata da Principi Attivi.

“Si tratta – continua Marasco – di un progetto in corsa per ottenere un finanziamento di 100mila euro, che ho sposato da subito, durante il mio assessorato, individuando negli immobili comunali di Borgo Incoronata il luogo dove realizzarlo, locali e contesto che hanno entusiasmato i giovani italiani e stranieri che hanno partecipato a questa progettazione".

“Far rivivere luoghi abbandonati, patrimonio storico della nostra città, attraverso iniziative come quella che presentiamo oggi – dice il candidato sindaco - potrebbe avere ripercussioni positive sotto diversi punti di vista. Servirebbe a riaccendere quel fermento culturale che ancora cova sotto le ceneri lasciate da troppi anni di brutture perpetrate ai danni di questa città; darebbe ai giovani talenti del territorio uno spazio in cui incontrarsi per scambiare idee e dar vita a sinergie nuove, aperte alla partecipazione e al coinvolgimento della comunità che abita il Borgo e, cosa non meno importante, servirebbe ad arginare un problema molto sentito, quello del consumo del suolo dovuto all’espansione urbana”.

“Rivitalizzandole e rendendole polo culturale di attrazione – sottolinea l'architetto – le Borgate potrebbero diventare le sentinelle del territorio, arginando l’espansione della città, in favore di una rivalutazione del nostro patrimonio rurale. Mi auguro – conclude Marasco – che Terra Piatta possa ottenere il finanziamento necessario a partire. Poi spetterà al Comune di Foggia metter mano al patrimonio immobiliare in disuso e renderlo fruibile per questo e per tanti altri progetti che potrebbero nascere nel territorio cittadino. Il dovere di un’amministrazione è assicurare spazi e risorse per fare cultura, produrla, scambiarla".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecco 'Terra Piatta'. Marasco: "Borgate saranno sentinella contro l’espansione edilizia”

FoggiaToday è in caricamento