Come funziona voto disgiunto
Il voto disgiunto è ammesso soltanto nei comuni con più di 15mila abitanti
VOTO DISGIUNTO: significa poter barrare il simbolo di una lista e contemporaneamente il candidato sindaco della coalizione opposta al simbolo barrato. Quindi si ha un voto disgiunto quando l’elettore vota per una lista e per un candidato sindaco diverso dalla lista che lo sostiene.
Sulla scheda elettorale l’elettore può quindi esprimere due preferenze: uno semplicemente per la lista oppure per la lista con il nome di un candidato consigliere e l’altro per il candidato sindaco.
Nella tornata elettorale del 26 e 27 maggio 2013, in provincia di Foggia il voto disgiunto è ammesso soltanto a San Nicandro Garganico.