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Elezioni RSA, ex Sofim torna ad essere “fortino” Fim Cisl: “Vittoria al 100%”

La soddisfazione del segretario generale Filomena Campodipietro, che lancia uno sguardo positivo al futuro: "Con un moderno sistema industriale, l'Italia può uscire dalla crisi"

Continua la striscia positiva della Fim Cisl nei rinnovi delle Rappresentanze Sindacali Aziendali del Gruppo FCA – CNH Industrial. L’ultima vittoria, in ordine di tempo, è giunta a Foggia, lo scorso 25 febbraio. Il sindacato dei metalmeccanici della Cisl ha conquistato ben 5 delegati RSA (Fim 5, Uilm 5, Fismic 4, Ugl 3, Acqf 1). Nello stabilimento industriale ex Sofim, la Fim Cisl riafferma quindi la sua leadership nella rappresentanza sindacale, eleggendo un delegato in più rispetto alla precedente tornata elettorale sindacale.

“E’ un segnale di grande fiducia – esulta il segretario generale della Fim Cisl di Foggia, Filomena Campodipietro - nei confronti di chi in questi anni con gli accordi sindacali non è scappato ed ha scelto di coltivare la speranza di un rilancio serio e duraturo della produzione industriale nel nostro Paese. Noi abbiamo scelto di essere un sindacato al 100% capace di cambiare e di fare scelte difficili pagando anche in termini di consenso”. Un successo raggiunto, sottolineano alla Fim Cisl di Foggia, “nonostante lo sciacallaggio messo in atto contro di noi da alcuni ex dirigenti sindacali espulsi per gravi infrazioni amministrative e statutarie. Due anni fa abbiamo deciso di fare pulizia nel nostro sindacato, grazie a quella scelta coraggiosa abbiamo oggi un’organizzazione vincente e rappresentanze sindacali che rispettano le regole nell’interesse dei lavoratori e degli iscritti”.

Per Filomena Campodipietro, “è un risultato che premia la nostra azione contrattuale e la nostra coerenza sindacale. Ringraziamo i lavoratori che hanno voluto premiare la Fim Cisl che è il sindacato della concretezza, dei fatti, dei risultati, dando anche un segnale forte al sindacato dei talk show, della demagogia, della propaganda e degli scioperi fini a se stesso. La fiducia accordataci dai lavoratori ci carica ancor più di responsabilità. Non si tratta di un punto di arrivo, ma di un punto di partenza per fare sempre di più e meglio per il rilancio dell’occupazione in tutta Italia e soprattutto in territori economicamente disagiati come la Capitanata e la Puglia. Solo attraverso un moderno ed efficiente sistema industriale – conclude il segretario generale della Fim Cisl di Foggia - la nostra terra può avere chance concrete di uscire da questo drammatico momento di crisi”.

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