rotate-mobile
Politica

Breve, balneare e social. Azzurri foggiani pronti per l'assalto alla Puglia. Nodo anti-Emiliano. Di Mauro: "Berlusconi sa"

Forza Italia sta studiando nuove formule per raggiungere i potenziali elettori. Il partito ha rispettato i patti del tavolo nazionale della coalizione ed era già pronto a partire con Raffaele Fitto candidato presidente

Si materializza l'inedito scenario della prima campagna elettorale 'balneare', sotto l'ombrellone. Il comitato tecnico scientifico sulle elezioni regionali 2020, nel documento trasmesso dal governo ai membri della commissione Affari Costituzionali della Camera, suggerisce per le consultazioni l'inizio di settembre, al Sud ancora piena estate. La politica non va in vacanza. "Sarà una campagna elettorale unica nel suo genere, perché nel mese di agosto non l'abbiamo mai fatta nella nostra vita", osserva il segretario di Forza Italia in provincia di Foggia Raffaele Di Mauro. Nel partito ne hanno riflettuto parecchio. "Sarà una campagna elettorale abbastanza anomala. La presentazione delle liste avverrà presumibilmente a luglio e quindi sarà una campagna piuttosto breve". A sostituire i tradizionali comizi saranno con tutta probabilità i social: "Stiamo già studiando delle formule per far arrivare il pensiero dei nostri candidati a quanti più cittadini, attraverso le piattaforme che ci consentono di fare riunioni, interviste, tavole rotonde, da trasmettere in diretta sui social network".

Sul piano più squisitamente politico, lo stato maggiore del partito - e il leader in persona - è al corrente del quadro pugliese ed è preparato per il tavolo nazionale del centrodestra che scioglierà nodi e riserve regione per regione. "Penso che tutto il dossier Puglia sia stato trasferito al presidente Berlusconi, quindi è già informatissimo da parte dei vertici regionali della situazione". 

La gestione dell'emergenza Covid sarà uno dei tormentoni della campagna elettorale. "I nostri focolai sono sorti all'interno di strutture sanitarie, di Rssa, quindi è naturale che il sistema sanitario pugliese sarà passato ai raggi X. Noi faremo emergere le mancanze che ci sono state come siamo sicuri che Emiliano giocherà sul fatto che in Puglia non è successo quello che è accaduto in Lombardia, ringraziando Dio. Però non ci possiamo certo limitare ad essere felici che i casi siano stati meno rispetto ad altre regioni".

La Lega ha sparigliato le carte, disattendendo l'indicazione del tavolo nazionale del centrodestra che, nella spartizione delle regioni, aveva attribuito a Fratelli d'Italia la facoltà di designare il candidato presidente della coalizione in Puglia. E ora per bocca del senatore pugliese Roberto Marti chiede agli azzurri di fare un nome ("sarebbe utile che anche Forza Italia indicasse la propria proposta politica e il proprio candidato in Puglia"). "Forza Italia penso che sia stata la forza che più di tutte ha mantenuto fede e lealtà a quelli che erano i patti sanciti nel tavolo nazionale - afferma Di Mauro - La Puglia era stata assegnata a Fratelli d'Italia, così come la Campania era stata assegnata a Forza Italia. E noi eravamo pronti già a partire con la nostra campagna elettorale su Raffaele Fitto che, da quello che Fratelli d'Italia ci diceva era il nome designato. Oggi si riapre il discorso? Noi ci siamo, siamo pronti anche a fare la nostra parte, fermo restando che per noi l'unità della coalizione, e quindi l'integrità del centrodestra, è uno dei presupposti di partenza. Siamo stati rispettosi del tavolo nazionale - conclude il segretario provinciale Di Mauro - come pretendiamo rispetto nelle regioni in cui si era già deciso che Forza Italia avrebbe espresso il candidato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Breve, balneare e social. Azzurri foggiani pronti per l'assalto alla Puglia. Nodo anti-Emiliano. Di Mauro: "Berlusconi sa"

FoggiaToday è in caricamento