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Elezioni Politiche 2022

La Lega foggiana si aggrappa al trend: "Paradossalmente siamo andati meglio oggi"

E' andata meglio in Puglia, grazie ai cinque parlamentari e senatori eletti rispetto ai tre del 2018, compreso Matteo Salvini. L'analisi del voto di Daniele Cusmai e Joseph Splendido

I numeri parlano chiaro: in provincia di Foggia, dal 2018 ad oggi la Lega ha perso 10mila consensi. Nonostante la possibilità di eleggere alla Camera dei Deputati Joseph Splendido e il vento favorevole al centrodestra, anche nel capoluogo dauno la fiducia riservata al partito di Matteo Salvini è stata di gran lunga inferiore: in quattro anni il Carroccio di Capitanata è passato dai 6.349 voti (più dell’8,5%) alle 3025 preferenze al Senato pari al 4,96% e ai 2.412 consensi alla Camera, vale a dire il 5,56%. Una percentuale inferiore rispetto al dato nazionale dell'8,78%.

Eppure, il segretario provinciale Daniele Cusmai, ritiene che "paradossalmente" la Lega di Capitanata sia andata meglio oggi. "In provincia di Foggia si attesta al 5.5% contro un trend nazionale quasi del 9%. Nel 2018 ci attestammo al 6.2% con il 17.3% nazionale". Punti di vista. "Abbiamo combattuto a mani nude contro l’effetto Conte che padroneggiava in provincia, infatti l’unico collegio vinto in Puglia dal M5S è a Foggia, contro la stragrande maggioranza dell’elettorato di centrodestra che voleva votare FdI, contro la candidatura del vicepresidente della regione Raffaele Piemontese che ha in ogni caso consenso sul territorio e tra tantissimi amministratori anche non del Pd, contro nessun candidato Lega agli uninominali presenti che poteva rappresentare valore aggiunto per il partito" aggiunge Cusmai, che ne approfitta per rivendicare i circa 300 voti ottenuti nella sua Vico del Gargano. Un 11% che è servito a doppiare la media provinciale e regionale e a superare quella nazionale: "Nel 2018 eravamo al 12% ma ripeto con un partito al 17%, sapevamo della battaglia complicata".

E' andata meglio in Puglia, grazie ai cinque parlamentari e senatori eletti rispetto ai tre del 2018 (il 'Capitano' compreso'). Nessuno della provincia di Foggia. "Sto nella Lega dal 2016 con il 2%, ci sono stato con il 17, con il 34% e ci saprò stare tranquillamente anche al 95" aggiunge.

Anche Joseph Splendido - candidato alla Camera nel collegio plurinominale Puglia 1 dietro Vannia Gava - esprime tutta la sua amarezza per il risultato elettorale, ma promette battaglia in Consiglio regionale. “La Lega si serve, della Lega non ci si serve. Ed è esattamente questo lo spirito con cui ho affrontato questa ennesima sfida a cui sono stato chiamato dal mio partito e dal mio segretario federale, Matteo Salvini. Una battaglia complicata, apparsa sin da subito difficile per la contestuale presenza in provincia di Foggia di molteplici variabili, ma rispetto alla quale ho inteso sin da subito non tirarmi indietro. Per amore della mia terra, che meritava una rappresentanza degna, leale, vicina. E per fedeltà e rispetto del simbolo sotto il quale ho corso. Sapevamo dall’inizio che la strada sarebbe stata in salita ma possiamo comunque fregiarci oggi di un risultato di tutto rispetto tanto nel panorama regionale quanto rispetto al trend nazionale. Si tratta, naturalmente, non di un punto di arrivo ma di partenza. Da questi numeri si riparte per imparare dagli errori e tornare a correre. Perché la Lega non è un partito elettorale ma un progetto politico che guarda lontano, ad un Paese che torna a crescere e a riacquistare dignità sullo scenario europeo e nazionale”.

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