'Chiuso per lutto' e una corona di fiori per la sconfitta di Piemontese: "Sgomenti e turbati dal fotomontaggio"
Il post di condanna del sindaco di Mattinata, Michele Bisceglia, per l'immagine che da alcune ore circola sui whatsapp dei cittadini
Nelle chat dei mattinatesi ieri sera è cominciata a circolare una foto che ritrae il manifesto elettorale di Raffaele Piemontese - uscito sconfitto dalla competizione del 25 settembre - e davanti una corona di fiori e la frase 'Chiuso per lutto'.
L'immagine - "evidentemente un fotomontaggio" - è stato condiviso sui social dal sindaco di Mattinata Michele Bisceglia, che condanna l'accaduto: "Lascia sgomenti e turbati, è lesiva di ogni rispetto verso la nostra Comunità e verso tutte quelle persone che ancora credono nel senso autentico delle istituzioni. Non c'è satira o goliardia che tengano. Con una immagine del genere si intende mandare un messaggio forte e chiaro, che sia io che tutte le persone per bene di questo paese, rimandiamo al mittente. Al livoroso e vigliacco mittente. Tutta la mia e nostra solidarietà a Raffaele Piemontese che ha dovuto subire questa insulsa manifestazione di odio e rancore".
E ancora, prosegue il primo cittadino, "denuncio pubblicamente questo modo scorretto di deridere un candidato alle recenti elezioni politiche che, ricordiamolo, ci rappresenta tutti, così come ogni donna e uomo delle istituzioni. Stamattina sentirò chi di competenza per denunciare formalmente l'accaduto. Unanime sia la condanna per questo insano gesto che prova a minare alla base la credibilità del percorso di riemancipazione di Mattinata e di tutti i mattinatesi. Fomentare questo odio verso chi ha fatto legittimamente scelte diverse ha a che fare più con lo squadrismo che con il civile confronto politico. Se si sono voluti inviare dei messaggi di minaccia o chissà cos'altro, li rimando e li rimandiamo fermamente al mittente".
Michele Bisceglia conclude: "La mia storia dice che non mi sono mai piegato a nessun genere di minaccia. Anzi. Che piaccia o no a qualcuno, Mattinata è tornata ad essere un esempio per le comunità limitrofe e lontane, continua e continuerà nel suo percorso di emancipazione per restare lì dove merita di stare. Se ne faccia una ragione chi sta cercando di infangare questo percorso"