Manfredonia ha la sua Giunta, Rotice si prende due candidati del Cinquestelle Fatone
Il vice è il 25enne Basta in quota Forza Italia. Al più suffragato, Angelo Salvemini, la delega ai Lavori Pubblici. Le caselle sono state distribuite equamente tra le forze che hanno contribuito al risultato elettorale. E c'è posto anche per Fratelli d'Italia
Il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice ha varato la sua Giunta. Sono sette i componenti della nuova squadra di governo. C'è posto anche per due candidati delle civiche della coalizione 'Manfredonia 2050' che al ballottaggio si sono scherate con l'altro ingegnere. E se nella notte della vittoria aveva parlato solo di un "accordo sui programmi" con le liste provenienti dal raggruppamento di Raffaele Fatone che si era dissociato assieme ai Cinquestelle, alla fine sono arrivati anche gli assessorati. Piuttosto equa la divisione tra le forze che hanno contribuito al risultato elettorale.
Il vice è Giuseppe Basta, giovane praticante avvocato di 25 anni, eletto in quota Forza Italia. È anche assessore alla Transizione Ecologica.
Libero Palumbo è il nuovo assessore agli Affari Generali e Personale. Sindacalista, era candidato nella lista Città Protagonista, una delle tre civiche a sostegno di Raffaele Fatone che al secondo turno hanno abbandonato la linea della coalizione e hanno stretto un accordo con il candidato risultato poi vincente. Risultato il più suffragato della sua lista con 531 voti non era stato, però, eletto.
L'ingegnere Anna Trotta è il nuovo assessore alla Pianificazione Urbana Strategica e Periferie. Anche lei proviene da una delle liste dissidenti della coalizione di Fatone, E885 Manfredonia Ri-nasce. Si occuperà anche di Pug ed Emergenza abitativa.
Le deleghe allo Sviluppo, Occupazione e Sport vanno ad Antonio Vitulano, Forza Italia, giovane imprenditore di 26 anni. Si occuperà anche di Economie territoriali (Pesca, Agricoltura, Artigianato, Commercio).
Nominato assessore ai Lavori Pubblici l'avvocato Angelo Salvemini, il candidato alla carica di consigliere comunale più suffragato in assoluto con 719 preferenze nella civica di Rotice Strada Facendo. Tra le sue deleghe anche la Polizia Locale e i Grandi Eventi. La presidenza del Consiglio comunale dovrebbe andare alla campionessa di consensi Giovanna Titta, la donna più suffragata, eletta con 613 voti nella stessa lista.
Assessore alle Risorse Finanziarie e Programmazione è Antonella Lauriola, esperta contabile, sempre dalla lista Strada Facendo. Si occuperà anche di Legale e Contenzioso, Partecipate e Controllate.
Grazia Pennella, avvocato e responsabile della locale sezione dell'Unione Nazionale Consumatori, è l'unico assessore esterno, ma in quota Fratelli d'Italia: a lei sono state assegnate le deleghe al Welfare e alle Politiche di Genere.
Il sindaco ha trattenuto per sé una serie di deleghe tra cui il Turismo, la Cultura, il Pnrr, la Sanità e la Portualità. Quattro eletti nominati assessori lasciano il posto in Consiglio comunale a Mary Fabrizio e Lucia Trigiani dalla civica Strada Facenco, e Francesco Riganti e Angelica Ciuffreda di Forza Italia.
