Emergenza abitativa, famiglie preoccupate. Barone: “Comune di Foggia licenzi subito il Regolamento”
Il M5S Puglia chiede quindi al consiglio comunale un’azione immediata e concreta verso queste persone, come azione di responsabilità amministrativa
“L'emergenza abitativa che colpisce i cittadini foggiani è diventato un problema impellente e non più rimandabile”. A sostenerlo è la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Rosa Barone, per la quale però al netto dei fondi previsti dalla Regione per gli affitti di questa annualità, il Comune si ritroverebbe ad oggi in debito rispetto le determinazioni dirigenziali per i contributi straordinari. Per 21 famiglie infatti il Comune, che aveva inizialmente previsto circa 3mila euro di contributo una tantum a nucleo, non ha ancora provveduto, costringendole ad una situazione precaria ed allarmante.
"A sentire gli uffici comunali, il problema sembrerebbe di natura procedurale, infatti manca un regolamento comunale che possa disciplinare le modalità e i criteri con i quali destinare tutta una serie di contributi, tra cui quelli straordinari." commenta così la consigliera pentastellata che a tal fine richiama all'ordine il Consiglio comunale di Foggia: "Se in tempi brevi il Comune licenziasse tale regolamento, vi sarebbe la possibilità concreta di aiutare queste famiglie. Alcuni dati sono preoccupanti, sono molti a scrivermi e chiedere un aiuto concreto. In primo luogo la difficoltà di molte famiglie sono proprio nel pagamento dell’affitto di casa. Sono centinaia i nuclei che sono ritornati nelle famiglie di origine difatti.
Sostiene Rosa Barone: “E’ una città che soffre per il lavoro innanzitutto. Ci sono persone che lavoravano e avevano conquistato una stabilità e un equilibrio e in breve tempo devono fare i conti con una fragilità economica dalla quale non vedono più via d’uscita. Servirebbero misure di inclusione attiva, ma nel frattempo trovo doveroso dare priorità a questi pagamenti e realizzare concretamente tali contributi, iniziando ad esempio ad approvare tale regolamento"- Il M5S Puglia chiede quindi al consiglio comunale un’azione immediata e concreta verso queste persone, come azione di responsabilità amministrativa.
