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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Contratto di sviluppo, la Regione vuole esserci. Emiliano scrive a Conte: "Nucleo di valutazione su modello Taranto"

Per i primi giorni di gennaio il premier ha promesso il dpcm che insedierà il tavolo permanente sul Cis. Lettera di Emiliano al premier: "Pronti a collaborare ma si prevedano tavolo tecnici di valutazione dei progetti"

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha inviato questa mattina al presidente del Consiglio Giuseppe Conte una lettera che torna sul Contratto di Sviluppo della Capitanata.

“Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio, l’incontro del 27 dicembre scorso presso la Prefettura di Foggia sulla costituzione di uno specifico Contratto Istituzionale di Sviluppo per la provincia di Foggia ha costituito un’occasione importante per verificare alcuni dei fabbisogni prioritari del territorio.

Come Le è noto, la provincia di Foggia si caratterizza per insufficienti livelli di sviluppo dovuti alla presenza di aree interne connotate da un allarmante e crescente depauperamento demografico, economico e sociale, alla dimensione ancora ridotta del mercato del lavoro soprattutto giovanile e femminile, alla necessità di rafforzare i livelli di legalità e di sicurezza.

Come ho avuto modo di sottolineare nel corso del medesimo incontro, la Regione Puglia ha destinato al territorio in questione ingenti risorse finanziarie nei diversi ambiti di intervento dell’economia, dell’inclusione sociale, dell’occupazione e delle infrastrutture.

In piena coerenza con quanto sostenuto dai numerosi interventi dei Sindaci presenti all’incontro, con la presente intendo confermare la piena e leale collaborazione della Regione alla predisposizione del CIS della Capitanata, ed in particolare portare alla Sua cortese attenzione come la Regione Puglia abbia già avuto modo di sensibilizzare negli ultimi mesi i Comuni e gli operatori privati presenti sul territorio alla presentazione di progetti cantierabili di grande rilievo per le prospettive di sviluppo locali.

SI tratta in particolare di numerosi progetti che riguardano l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, la rigenerazione e lo sviluppo urbano delle città di piccola e di media dimensione, la qualificazione della gestione integrata delle risorse idriche, l’adeguamento infrastrutturale degli edifici scolastici, la realizzazione di nuovi investimenti industriali e la qualificazione di quelli già esistenti con particolare riferimento alla trasformazione e commercializzazione delle produzioni agroalimentari e di quelli a vocazione turistica.

Molti dei progetti su indicati riguardanti  la provincia di Foggia resteranno tuttavia esclusi dai finanziamenti regionali a causa della insufficiente dotazione finanziaria a valere sulle risorse comunitarie e nazionali, essendo stati presentati all’interno di graduatorie che riguardano l’intero territorio regionale.

L’imminente formale costituzione del CIS costituisce un’opportunità di grande rilievo per promuovere una proficua cooperazione interistituzionale finalizzata a favorire la realizzazione di progetti di primario interesse per il territorio sia dal punto di vista ambientale, sia per quanto concerne lo sviluppo economico ed occupazionale.

A tale riguardo Le chiedo di prevedere anche nel CIS della provincia di Foggia la costituzione del Nucleo Tecnico di Valutazione, con la presenza della Regione al suo interno e le medesime modalità di lavoro del Nucleo Tecnico già attivato nell’ambito del CIS di Taranto, che rappresenta la sede più appropriata per effettuare una verifica tecnica congiunta di tutte le progettualità candidate e da presentare da parte del territorio che verranno sottoposte all’attenzione ed eventuale approvazione del Tavolo Interistituzionale che presiede all’attuazione del CIS”.

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