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Pitta riparte con sette assessori. Con Tutolo è finita: "Sono stato ingiustamente attaccato. Lucera non meritava tutto questo"

Compromessi i rapporti con il consigliere regionale, ridotti alle relazioni istituzionali ma il progetto Facciamo Piazza Pulita per il sindaco non si è disintegrato: "Non morirà mai"

Saranno sette gli assessori del Pitta bis, con quattro volti nuovi. Nei prossimi giorni, con tutta probabilità lunedì, sarà varata la nuova Giunta.

Il pallottoliere del sindaco di Lucera, che ieri pomeriggio ha ritirato le dimissioni rassegnate il 31 maggio, ora segna 15 membri della maggioranza, compreso lui. L'amministrazione Pitta, che rivendica di essere "orgogliosamente civica", andrà avanti "con una formazione nuova, con chi ha inteso sostenere il programma".

Restano fuori le liste Con e Agricoltori per Lucera, entrano due civiche che contano tre consiglieri comunali: l'ex candidato sindaco del centrodestra Giuseppe De Sabato e Angelo Ventrella del nuovo movimento Rinnoviamo Lucera, Vincenzo Iannantuono di Italia in Comune e il consigliere di Forza Italia Antonio Buonavitacola.

A parte le riconferme, i nuovi innesti nell'esecutivo non dovrebbero essere assessori che hanno già ricoperto la carica in passato. Probabilmente saranno ridistribuite le deleghe per riequilibrare i carichi di lavoro e per assegnare quelle che il sindaco aveva avocato a sé.

"Se il Partito Democratico avesse voluto sostenere il mio programma avrebbe trovato sicuramente spazio nella maggioranza", ha detto Giuseppe Pitta in riferimento alle consultazioni. E dalle sue parole si evince come non siano stati certo il presidente Michele Emiliano o il vice presidente Raffaele Piemontese a impedire quella che appariva come la soluzione più naturale e fisiologica.

"Ho inteso aggiornare soprattutto il presidente Emiliano sin da subito, sin dai primi momenti nei quali ho percepito questa crisi politica. Ho informato l'assessore regionale Piemontese, il consigliere regionale Campo, tutti quelli che sono stati gli attori della vittoria del presidente Emiliano in Regione". Per esclusione, resta l'ex candidato sindaco Fabrizio Abate. Il Pd, però, ha fatto sapere che non farà mancare il proprio apporto, pur restando fuori dalla maggioranza. Pitta continua, poi, a sperare in un "ravvedimento operoso" delle liste Con e Agricoltori per Lucera.

E per lui il progetto Facciamo Piazza Pulita non si è estinto. "Qualcuno l'ha inteso come fare piazza pulita di persone, io no. Piazza Pulita è un modo di fare politica e non morirà mai per chi vuole fare politica in questo modo".

In malora, quanto la rivoluzionaria coalizione, anche quello che rimaneva del feeling con Antonio Tutolo, tanto che se dovesse interloquire con la Regione, chiamerebbe nell'ordine Michele Emiliano, poi Tutolo e tutti i rappresentanti in Regione del territorio: "I rapporti, in questo momento, sono rapporti istituzionali perché sono stato ingiustamente attaccato e, non sono uno che fa giri di parole, sono stato affrontato sul piano politico e personale immotivatamente, avendo fortemente sostenuto il consigliere regionale per la sua elezione. Credo che questa città non meritasse una diaspora di questo genere, immotivata e personalistica".

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