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Bonifica strade dopo gli incidenti, il Comune revoca in autotutela l'affidamento diretto a 'Sicurezza e Ambiente'

La determinazione dirigenziale dello scorso 26 aprile ha disposto la revoca dell'affidamento diretto alla ditta romana del servizio di ripristino e bonifica ambientale del manto stradale a seguito di incidenti sulle strade comunali: "In caso di bonifica, la Polizia Locale segnala alla Amiu"

La ditta 'Sicurezza e Ambiente' non si occuperà più del servizio di ripristino ambientale delle strade comunali interessate da incidenti stradali. È quanto si legge nella determinazione dirigenziale n. 41 del 26 aprile a firma del comandante della Polizia Locale Romeo Delle Noci. 

Il provvedimento dispone la revoca in autotutela delle determinazioni dirigenziali del 13 maggio 2020 ("Servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità mediante bonifica ambientale dell’area interessata da incidenti stradali sulle strade comunali. Affidamento diretto alla Società Sicurezza e Ambiente S.p.A") e del 16 luglio 2020 ("Approvazione dello schema del bando di gara e del relativo disciplinare attinente la concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità mediante bonifica ambientali dell’area interessata da incidenti stradali sulle strade comunali)". 

La revoca viene disposta visto l'art. 21-quinquies della Legge 241/90 comma 1, in base al quale "per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge. La revoca determina la inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti. Se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo"

"Ravvisata la necessità di non procedere - si legge nel provvedimento - all'affidamento del servizio di che trattasi in quanto il ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità, a seguito di incidenti stradali sulle strade comunali, viene azionato dal Servizio Avvocatura a seguito di segnalazione da parte della Polizia Locale quando i danni vengono arrecati alle infrastrutture di proprietà comunale". Inoltre - si legge ancora nelle motivazioni - "nel caso in cui è necessario provvedere a bonifica ambientale del manto stradale, la Polizia Locale segnala alla competente azienda partecipata Amiu di provvedere alla bonifica. Infine, nel caso in cui vengono generati danni alla segnaletica verticale e agli impianti semaforici, il Servizio Mobilità e Traffico provvede ad horas, al ripristino degli stessi per la salvaguardia delal privata e pubblica incolumità".

Dell'azienda capitolina 'Sicurezza e Ambiente' si parlò già circa un anno fa, a proposito dell'incarico di consulente ricoperto dal consigliere comunale P. R. e della presunta incompatibilità dello stesso con il ruolo all'interno del Consiglio Comunale.

Incompatibilità che fu smentita dalla stessa società romana, la quale precisò che con R. fosse stato siglato un incarico consulenziale che "esulava dalla competenza territoriale comunale rispetto al comune di Foggia". 

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