“La straordinaria stagione congressuale che sta rianimando il Partito Democratico in tutta Italia ci ha indotto a ritrovare le ragioni di un impegno militante". I consiglieri comunali di Foggia, Claudio Sottile e Francesco Paolo De Vito, comunicano di aver chiesto la tessera del PD e l’intenzione di "partecipare attivamente al profondo rinnovamento del profilo del PD a livello provinciale e della città capoluogo".

"In particolar modo – spiega Sottile – la proposta di Matteo Renzi sembra definitivamente archiviare la dicotomia tra ex DS ed ex Margherita, proiettando il PD dove nel 2007 noi fondatori volevamo andasse per rigenerare la democrazia italiana". "Soprattutto nel capoluogo – aggiunge De Vito – è importante aprire un franco esame di coscienza per arrivare in fretta a definire la cornice della proposta di un nuovo centrosinistra, per il quale, come ha giustamente osservato Raffaele Piemontese nei giorni scorsi, occorre cambiare la guida del PD di Foggia".

Proprio la prospettiva di Piemontese segretario provinciale del PD ha indotto Sottile e De Vito "più convintamente a un impegno attivo in questa battaglia congressuale decisiva proprio perché inserita nel percorso di selezione di una nuova leadership nazionale che ci auguriamo possa essere incarnata da Matteo Renzi". "Piemontese è la riposta più efficace al deficit di attrattività del PD nel vasto e diffuso elettorato d’opinione della città capoluogo, a cui il PD ha smesso di parlare efficacemente", rileva Sottile.

"Il coraggio di rompere equilibri e padrinati è il segno che, al di là della giovane età, Piemontese è maturo per aprire la nuova stagione che serve per ristabilire un legame tra cittadini e politica", conclude De Vito.