Chiusura reparti di ostetricia, ginecologia e pediatria, Cinquestelle: "Decisione irragionevole e pericolosa"
Le dichiarazioni delle parlamentari Carla Giuliano e Rosa Menga e della consigliera regionale del M5S Rosa Barone in merito alle chiusure dei reparti del Masselli Mascia di San Severo
“Abbiamo appreso con indignazione la decisione del Direttore Generale Piazzolla di disporre la chiusura, anche se solo “temporanea”, del reparto di Ostetricia e Ginecologia e del reparto di Pediatria dell’ospedale Mascia Masselli di San Severo. In questo momento così delicato per il Paese e per la nostra città, ci auguriamo che sia davvero una chiusura motivata dalla necessità di far fronte all’emergenza Covid e non sia soltanto l’ennesima scusa dietro la quale si cela la volontà di chiudere definitivamente queste due unità operative e privare così i cittadini sanseveresi e di tutti i territori limitrofi di due reparti che offrono un servizio essenziale ed indispensabile per la popolazione e che hanno necessità di continuare ad operare, cessata questa situazione di emergenza”.
Queste le dichiarazioni delle parlamentari Carla Giuliano e Rosa Menga e della consigliera regionale del M5S Rosa Barone in merito alla chiusura del reparto Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale e del reparto di Pediatria Masselli Mascia di San Severo. Sulla decisione Giuliano, Menga e Barone vogliono, però, vederci chiaro: “Sarebbe davvero triste nascondersi dietro il dito dell’emergenza Covid per rendere esecutiva una decisione che magari era stata presa già in precedenza a prescindere da questa emergenza. Tra l’altro stiamo parlando di reparti, con prestazioni ,come ad esempio quelle di Endocrinologia e Gastroenterologia pediatrica, che rappresentano una vera e propria eccellenza. Parliamo di 2700 consulenze pediatriche in Pronto Soccorso; 690 nati all’anno; 800 ricoveri in Pediatria. Numeri che ci raccontano una realtà di eccellenza e non giustificano affatto una chiusura. Senza considerare i casi di urgenza; rispetto ai quali la chiusura può voler dire mettere a repentaglio la vita e la salute di mamme e nascituri”. “Noi ci auguriamo che non si sia utilizzato strumentalmente il periodo di grande delicatezza determinato dall’emergenza Coronavirus per far “digerire” a tutto un territorio una decisione già assunta in precedenza e in “altre stanze”! Sarebbe davvero raccapricciante. Detto questo vigileremo affinché gli impegni presi circa la temporaneità della chiusura siano mantenuti e i reparti riaprano nei tempi stabiliti. Non consentiremo un ennesimo scippo al territorio!”, concludono le parlamentari e la consigliera regionale del M5S.