Caso Cassitti, il socialista Mino Di Chiara: "Stai sbagliando"
Il responsabile organizzativo del PSI di Capitanata non ha dubbi: "Sta sbagliando, io al suo posto non avrei accettato"
Dopo Francesco Paolo De Vito - e il punto di vista espresso dal partito del subcommissario Luigi Iorio - alza la voce anche Mino Di Chiara, tra i primi dei non eletti del PSI con 503 preferenze ottenute alle elezioni comunali del 2014. Sul caso Cassitti, il responsabile organizzativo del partito di Capitanata non ha dubbi: "Sta sbagliando, io al suo posto non avrei accettato".
Sempre in merito alla scelta fatta dal consigliere comunale di minoranza, Di Chiara aggiunge: “Spesso bisogna fare i conti con la propria coscienza, ma in politica anche con i propri elettori. Diventa davvero strano, in un momento così delicato, sostenere idee che non siano quelle di una sana e costruttiva opposizione. I trasversalismi non portano da nessuna parte. La coerenza politica non può essere messa da parte con scelte esclusivamente personali"