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Apricena non ha più un sindaco, 9 consiglieri mandano a casa Potenza

Decisivo l'ingresso del consigliere Grana al posto del dimissionario Grimaldi, che ha firmato con altri 8 colleghi la mozione di sfiducia. Clima rovente al Comune, con Pasqua che denuncia "il lancio di pietrisco e monetine"

Breve parabola del sindaco Potenza ad Apricena. Ad un anno dalla storica vittoria del centrodestra nel comune foggiano, il giovane ingegnere Pdl va a casa. Questa mattina 9 consiglieri di maggioranza e minoranza hanno firmato le dimissioni contestuali dalla carica dinanzi al segretario generale del Comune, determinando lo scioglimento anticipato del consiglio.

Non è bastata, evidentemente, la manomissione del protocollo elettronico due notti fa da parte di ignoti, già denunciata dall’opposizione alla Procura della Repubblica, per sventare il pericolo per il primo cittadino. Nel consiglio convocato d’urgenza oggi, la consigliera Grana, appena insediatasi in surroga al dimissionario Grimaldi, avrebbe fatto intendere al sindaco Potenza (peraltro dimissionario) le sue “intenzioni”, dichiarandosi indipendente. Quindi, con gli 8 consiglieri di opposizione, ha firmato la mozione di sfiducia e si è portata, per la notifica, in Segreteria Generale.

Da quel momento in poi in Comune sarebbero esplosi scompigli e parapiglia che solo l’intervento delle forze dell’ordine del comandante dei carabinieri avrebbe sedato. Lo racconta il capogruppo di Valori in Comune, Tommaso Pasqua: “In men che non si dica ci siamo ritrovati circondati da un esercito di persone richiamato da fuori e subissati da lanci di pietrisco e monetine, anche da parte dello stesso sindaco. Una scena surreale – continua Pasqua - nessuno di noi poteva uscire da Palazzo. Solo il soccorso degli agenti e dei militari, che ringrazio, ha permesso di sbloccare la situazione”.  

Si chiude così, evidentemente nel peggiore dei modi, la breve amministrazione Potenza ad Apricena. Sono ancora recenti le immagini della storica vittoria storica nel centro garganico, espugnato solo un anno fa dal Pdl dopo 60 anni ininterrotti di sinistra. Nel primo pomeriggio Pasqua sarà in Prefettura.

Al Prefetto, Luisa Latella, toccherà prendere atto della chiusura di un ciclo politico-amministrativo e nominare il commissario. Questa sera, alle ore 20, in piazza Giovanni Paolo II, il sindaco terrà un pubblico comizio dove saranno spiegati i motivi che hanno portato alla caduta dell'Amminstrazione.

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