Gino Lisa ci siamo! Avviate le procedure di gara per l’allungamento della pista
AdP pubblica i due avvisi che danno l'avvio alle procedure di gara e mettono in sicurezza il finanziamento Cipe da 14milioni di euro. Intanto, il Comune lavora alla ricollocazione della scultura 'Ali sospese'
L’allungamento della pista del “Gino Lisa” si sta progressivamente concretizzando, "risolvendo positivamente tutti i dubbi che hanno inutilmente appesantito il dibattito in città". Queste le parole del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, alla pubblicazione dei due avvisi diffusi da Aeroporti di Puglia che danno il sostanziale avvio alle procedure di gara e che servono a mettere in sicurezza il finanziamento CIPE da 14 milioni di euro.
Il riferimento è alla procedura aperta per l’appalto integrato della progettazione esecutiva e dei lavori di allungamento, pubblicata ieri, e al nuovo avviso per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio pubblicato venerdì scorso. "Sono due atti che testimoniano la convergente e concreta volontà di AdP a potenziare lo scalo di Foggia all’interno del sistema aeroportuale pugliese come, fin dal primo incontro del maggio scorso, avevo richiesto al nuovo amministratore unico Giuseppe Acierno, che ringrazio per la sensibilità dimostrata rispetto a una forte istanza della città capoluogo e della provincia".
Il sindaco Mongelli esprime il suo ringraziamento anche all’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio Augusto Marasco "per aver creato le condizioni, chiudendo in tempi record tutte le procedure attribuite alle competenze comunali, e al Consiglio comunale che si è puntualmente espresso ogni volta che è stato convocato sull’argomento Gino Lisa". Sempre a proposito di aeroporto, una questione sollevata dalla Delegazione foggiana del Fondo Ambiente Italiano pare essere avviata a soluzione.
L’assessore Marasco, sollecitato dal Capo Delegazione Maria Luisa D’Ippolito, ha svolto ieri un sopralluogo per individuare una nuova collocazione per la scultura “Ali sospese (Il volo)”, realizzata nel 1946 da Gianfranco Rizzi e collocata al centro del vecchio Piazzale Aeroporto Civile “Gino Lisa” di Foggia. "Laddove si trovava, prima dei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza del piazzale, la scultura non potrà tornare; ma una collocazione sicura e anche suggestiva potrebbe rivelarsi lo spazio antistante la recinzione del nuovo piazzale", spiega Marasco dopo il sopralluogo svolto con il consulente di AdP per lo scalo foggiano, l’ingegner Antonio Bruno.
