Aumento Tarsu, Miranda: "Inaccettabile per un servizio carente"
"E' davvero incredibile oltre che profondamente ingiusto per i cittadini foggiani che devono convivere quotidianamente con rifiuti ovunque e devono subire l'ingiustizia di un corposissimo aumento di una tassa per un servizio del tutto insufficiente"
Luigi Miranda, consigliere del Pdl, è intervenuto sulla questione rifiuti. "In una città dove vi è ancora, dopo mesi, una situazione assai critica in ordine alla gestione dei rifiuti, ed ancora una volta è in forte pericolo la salute dei cittadini foggiani, una situazione che non è più accettabile nè giustificabile, soprattutto in presenza del caldo estivo che potrebbe comportare, come aggravante, l'invasione di strade, parchi ( ormai ridotti ad immondezzai ) e piazze, da parte di ratti ed altri animali nocivi, è inaccetabile che venga addirittura aumentata del 30% la tassa per un servizio assolutamente carente. In un tale contesto l'amministrazione comunale di Foggia, con una delibera di giunta, ha appena deciso l'aumento della tassa sui rifiuti del 30%, il che è davvero incredibile oltre che profondamente ingiusto per i cittadini foggiani che devono convivere quotidianamente con rifiuti ovunque e devono subire l'ingiustizia di un corposissimo aumento di una tassa per un servizio del tutto insufficiente.
Al danno la beffa, quindi: non solo i cittadini saranno costretti a trascorrere l'estate in città a causa delle gravi difficoltà finanziarie che si trovano a dover fronteggiare, ma non potranno quest'anno neanche godersi una passeggiata per le strade cittadine o in un parco a causa dell' immondizia che fa da cornice a molti marciapiedi ed a tutte le aree verdi. Disagio, dunque, nemmeno a costo zero, visto l' aumento della Tarsu. La considerazione che si trae da questa ennesima spiacevole vicenda, è che tutte le manovre poste in essere dalla amministrazione di centro-sinistra da due anni a questa parte, hanno come comune denominatore un forte aumento della spesa per i cittadini, sempre più in difficoltà. Si pensi all'aumento del costo dei parcheggi, a quello dei costi dei servizi cimiteriali, per arrivare adesso anche a quello della TARSU".