Accordo Ataf-FdG, Mainiero: "Ennesima ingerenza del sindaco"
Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale accusa il sindaco di un abuso di posizione, già evidenziato con la vicenda dei 18 lavoratori Apcoa e invita i sindacati a chiedere un incontro al Prefetto
“Se venissero confermate, dal CdA e dal Direttore di Ataf Spa, le dichiarazioni dei sindacati circa la definizione di un accordo che Landella avrebbe concluso tra ATAF e le ferrovie del Gargano, ci troveremmo di fronte all’ennesimo atto di ingerenza nella governance aziendale che si tradurrebbe in un abuso di posizione che l’ordinamento non riconosce al Sindaco".
A parlare è Giuseppe Mainiero, capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: "Questo atto di ingerenza segue quanto già segnalato al Prefetto di Foggia in occasione dell’affidamento ad APCOA del servizio di sosta tariffata laddove Landella intese, in sede di Assemblea dei Soci ATAF SPA, far escludere dalle assunzioni ben 18 operatori della sosta, facendo poi ricadere il costo sociale di quei lavoratori su ATAF, attraverso fantomatici piani industriali mai approdati in Consiglio Comunale, nonostante formale richiesta"
ATAF, DECURTAZIONI DI 350 EURO. SINDACATI CONTRO LANDELLA
"Un azienda che già versava in uno stato estrema crisi di liquidità finanziaria il cui stato di decozione ha ormai reso necessario adire alle procedure fallimentari, e le relazioni dello stesso Collegio Sindacale della Società hanno ormai certificato la ineluttabilità di tale percorso", precisa Mainiero.
"Invito i Sindacati a richiedere un incontro formale al Prefetto, in qualità di rappresentante del Governo, per la definizione della vertenza, al fine di porre termine a questo scempio amministrativo ai danni dei lavoratori, dell’azienda e del suo patrimonio, che è bene ricordare a Landella", conclude il Consigliere, "è patrimonio della città e che non può continuare ad essere gestita come un’azienda a conduzione familiare".
