Il 2024 per gli uomini del 115 si apre con due grandi obiettivi da centrare: l’apertura del presidio rurale temporaneo in Foresta Umbra e l’inaugurazione del distaccamento volontario (a chiamata) di Candela
Gli uomini del 115 hanno consegnato oltre un centinaio di doni, acquistati con una raccolta fondi promossa nel Comando provinciale, ai piccoli ricoverati nei reparti pediatrici di Casa Sollievo della Sofferenza e del Policlinico Riuniti
Il bilancio del comandante provinciale Domenico De Pinto, a margine delle celebrazioni della festività di Santa Barbara, patrona del Corpo
La sede sarà ubicata nei locali di via Padre Luigi Amigò. De Pinto: “E’ un risultato molto importante perchè andremo a coprire una vasta area del Gargano, soprattutto in vista della stagione estiva e le criticità legate agli incendi”
Il bilancio della campagna antincendio boschivo 2022. Distrutti boschi, pascolo e campi: nella maggior parte dei casi si è trattato di incendi colposi, ma una buona percentuale dei roghi è di natura dolosa
Dopo un rodaggio di circa 10 giorni, per tarare linee e apparecchiature, la struttura entra ufficialmente in funzione: circa 60 le chiamate gestite in un turno di 12 ore, il 40% delle quali relative ad emergenze da gestire sull'intero territorio provinciale
Il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Foggia ha celebrato, oggi, la santa patrona del Corpo. Nell'occasione, è stata benedetta, dall'arcivescovo di Foggia, mons. Vincenzo Pelvi, una statua di Santa Barbara posizionata nella nuova caserma di via Napoli. Al termine della cerimonia, è stato premiato il coraggio degli operatori dei distaccamenti foggiani, con le benemerenze meritate sul campo e quelle per anzianità | IL VIDEO
Ci vorranno 15 anni per ripristinare l'ambiente. I numeri della campagna anti-incendio boschivo 2021, nel Foggiano, sono spaventosi: 10mila ettari percorsi dalle fiamme in più rispetto all’anno precedente, interventi del 115 aumentati del 68%. Il punto del comandante provinciale, Domenico De Pinto
Gli obiettivi del neo comandante: il rafforzamento delle postazioni fisse sul vasto territorio di Capitanata, a partire dal Gargano e il raggiungimento di una dotazione congrua di uomini e mezzi. L'uscente Diaferio: "Lascio nelle mani del collega un Comando sano e rinnovato nei settori in cui era necessario intervenire"
